PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] provincia, testimoniarono la sensibilitàdi Petrelli per i racconti “W Fausto” disegnata sulla neve. Uno scatto perfetto in cui il ciclista strumentodi narrazione degli eventi senza intenti interpretativi e idealistici. Il fotografo milanese di ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] di certo estremo Settecento veneziano. Documento e compendio di questa efficace corrispondenza disensibilità rimane Lamberti. Non era suo proposito aderire alla realtà con unostrumento linguistico che ne rendesse, senza i pudori della lingua colta ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di una Roma ancora curiosamente provinciale, dove solo D'Annunzio recava una nota di moderna sensibilità laico-irredentistiche diuno Scipio strumento-principe di educazione dell'aristocrazia di domani: tanto più se dalla stroncatura di un libro di ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] umana e a una più profonda sensibilità verso i problemi sociali, mantenendo cui vedeva un insostituibile strumentodi propaganda e di diffusione della morale cattolica che il regime mirava alla costruzione diuno Stato etico accentratore, il G ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] dalla passione per il latino, quanto, forse, dalla sensibilità del carattere e dalla sincerità della fede. Tutti i gli occhi di tutti che solo a questo (e non al Facciolati) andava il merito di aver offerto agli studiosi unostrumento che ancor ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] Finetti, G. Zanini, G. Ponti, G. Minnucci, A. Libera, L. Baldessari, fornendo unostrumentodi conoscenza delle più moderne espressioni dell'arte contemporanea. Non fu una rivista di tendenza: il G. non apparteneva a una corrente specifica; e ciò gli ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] neo-orfica del canto assolo accompagnato da unostrumento ad arco. Queste idee si lasciano ricondurre di Pirrotta per le implicazioni sociali palesa un’avvertita e precoce sensibilità per la cultura materiale della musica. Un’analoga sensibilità ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] di profonda sensibilità e curiosità intellettuale, si prodigò immediatamente in attività di soccorso, con l’intento diunostrumento che integrasse l’istruzione scolastica e destinata a tutte quelle giovani donne che non avevano possibilità di ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] di questo strumento che gli aveva consentito didi Luigi Comencini, disegnando una figura patetica, arricchita di tocchi ironici. Con altrettanta sensibilità in Anni ruggenti (1962) di (1979), ove interpreta uno dei rari personaggi negativi della ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] di grandi meriti" stimando alcuni suoi dipinti eseguiti "con più sensibilità e sentimenti distrumento della scienza antiquaria e della cultura letteraria nella riscoperta di del lago del parco di villa Borghese (entrambi a Roma, uno al Museo Praz e ...
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sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la facoltà di un essere vivente di conoscere...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...