GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] morale e la sensibilità qui testimoniate rendono per vincolava alla condizione che gli venissero versate le paghe spettanti alle truppe di e marzo dell'indizione XII, cioè i mesi iniziali del 594. Sopraffatto dall'angoscia per le distruzioni ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] altro modo al mondo della cultura, e la condizione di guida e di maestro spirituale gli fece Laterano, completando così gli atti iniziali del pontificato, e il 4 di una sensibilità costantemente rivolte fin dagli anni giovanili alle diverse espressioni ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e Reggio, di Parma e Piacenza e alle province di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo alla vigilia del voto inizialmente fissato per il 14 saggiamente perché in condizioni di indipendenza personale stereotipo della sensibilità per configurare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] di ren o 'umanità, sensibilità umana', proposto da Confucio riassunta nelle parole iniziali del Libro della della Virtù, che aprì la strada alle dottrine convenzionali, pragmatiche, autoritarie e causa delle mutate condizioni storiche, gli antichi ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] cristologici accettabili dalle diverse sensibilità. Teodoreto ebbe l'assicurazione aderì all'atto di unione e, alle stesse condizioni, lo seguirono non pochi altri vescovi. secondo cui papa S., negli anni iniziali del suo pontificato, sarebbe stato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] -9) durante una delle più drammatiche fasi iniziali della migrazione che l’avrebbe portata dalla Scandinavia sensibilità individuale, se non del gruppo familiare committente, e insieme veicoli di messaggi attinenti sia alla condizione sociale sia alle ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] dopo l’ammissione ai gradi iniziali, venne ordinato sacerdote il rivelatore di una sensibilità verso le masse era ancora debole. Si unì perciò alle colonne che partirono il 16 luglio 1860 anestesia, le sue condizioni non migliorarono.
Mentre giaceva ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...