CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] senso di una precisa aderenza del C. alle idee del Tassi, suo parente ed amico: critiche dovute a pura sensibilità di lettura, analogamente a superando i suoi limiti iniziali di "erudito". E si allievi di disagiate condizioni economiche, mantenuti a ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] l'acuta sensibilità ai problemi alle istituzioni lo aveva portato infatti a moderare le iniziali aperture. Tuttavia non cessò per questo di interessarsi alle stesso, che aveva fissato perentoriamente le condizioni di canonicità di un'opera e ...
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educazione
Lucio Pagnoncelli
Un percorso necessario per inserirsi nel mondo
L'educazione è un processo costituito da una serie di atti e di apprendimenti finalizzati all'inserimento dell'individuo nella [...] e dell'adolescenza, alle quali non si guarda tuttora, sui fattori che condizionano l'intelligenza e la personalità società. Questo ragazzo, inizialmente scambiato per un sordomuto, metterli in contatto con la sensibilità del poeta, il gusto della ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] und Drang aveva stabilito fra condizioni politiche e sociali e poesia al decadentismo dall’altra.
Arte
La sensibilità romantica si afferma nel campo delle al 1843, è vicino alle idee dei nazareni; più sé stesso nelle fasi iniziali della sua storia (J ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] costruzioni ideali, oggetti ideali, che sintetizzano aprioristicamente e condizionano teleologicamente il flusso stesso della coscienza. Questa poi non è il semplice ricettacolo dei dati sensibili reali, ma è intenzionalmente protesa verso un oggetto ...
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creatività In psicologia, processo intellettuale divergente rispetto al normale processo logico astratto. Secondo J.P. Guilford, iniziatore degli studi sull’intelligenza creativa, la c. sarebbe caratterizzata [...] fattori principali: particolare sensibilità ai problemi, capacità di apprestare le condizioni ambientali che possano si collega, peraltro, alle classiche ricerche della consentendo il perfezionamento dei risultati iniziali. La c. si manifesta ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] 100 rispetto a quello esterno. La sensibilità dell'apparecchio è tale da misurare zona cerebrale rispetto alle altre e che quindi accertare alterazioni anche iniziali del tessuto a contatto, in identiche condizioni di lavoro, quantità crescenti ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] precoce è sempre più frequente. Sensibili vantaggi si sono ottenuti con a radiofrequenza trasversale in condizioni di risonanza. Al cessare da un computer, che, oltre alle funzioni di ricostruzione dell'immagine e rilevanti investimenti iniziali e la ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] dell'irritabilità, affermando che la sensibilità e l'irritabilità sono le qualità prende sviluppo in questo secolo dall'idea iniziale di L. Spallanzani e di A. e metodi d'insegnamento adatti alle speciali condizioni dei frequentanti, i quali sono ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] sono molteplici, ma animate inizialmente da una medesima convinzione: tutti" (Cone 1984). Ciò che s'impone alle Chiese del Terzo Mondo è una solidarietà di Il riconoscimento della condizione della donna, della sua diversa sensibilità e comprensione, ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...