Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dall'assunzione di un corpo fisico, e le nozioni, riprese da alcuni dei diretti successori di Platone, inclusi Senocrate e Speusippo, secondo le quali le forme erano numeri, e questi, a loro volta, costituivano la struttura fondamentale ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] anche gli scultori greci, tra i quali Policleto (attivo fra il 460 e il 420), Eufranore (395-325 ca.), e Senocrate (inizio III sec. a.C.). Questi testi trasmettevano le nozioni di base del mestiere, consentivano all’esecutore di prevedere l’aspetto ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , si succedono altri amori. Maria i cui seni sono come due scogli "d'alabastro", Betta che "farebbe montar in lusuria Senocrate", Elisa, Ardaura, Filli, Felicita, Eleonora, Alba. Nei nomi - veri e fittizi - delle sue composizioni si riflettono le sue ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] . Egli si definiva un platonico, e tale era certo, ma nella forma pitagorizzante assunta dalla media Accademia, che, con Senocrate, ha infatti la maggiore autorità su lui. Inoltre egli eredita quella tendenza a contaminare il pensiero platonico con l ...
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PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] Già nel 490 egli aveva stretto relazione con la famiglia degli Emmenidi di Agrigento, componendo la Pitica VI per Senocrate, fratello del tiranno Terone, e dedicando al giovinetto Trasibulo, nipote di Terone stesso, da lui personalmente conosciuto in ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] della 'diade' che Aristotele, nella sua Metafisica (XIV, 1, 1087 b), attribuisce ai platonici (verosimilmente Speusippo e Senocrate), ma che numerosi dossografi dicono pitagorica; teoria secondo la quale l''uno' è l'unità determinativa (dispari e ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] ; è noto poi che la tradizione matematica dei pitagorici fu ripresa in parte nella scuola platonica e continuata da Speusippo e da Senocrate. Più tardi essa rifiorì, per opera di varî autori, nei primi secoli dell'era volgare, e noi ci fermeremo in ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] al giudizio dell'arte. Nel caso di Plinio si può riconoscere che egli fornisce critica d'arte quando trae da Senocrate di Sicione le idee sulle conquiste successive degli scultori e dei pittori, assai meno quando ripete gli aneddoti di Duride ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] i protagonisti nella Guerra sacra. In questa gara colsero l'alloro altri personaggi illustri come Gerone di Siracusa, Senocrate di Agrigento e Arcesilao, celebre auriga di Cirene. I concorrenti in queste gare dovevano essere piuttosto numerosi, come ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Grecia, dove, con la nascita della biografia artistica come genere letterario nel IV secolo a. C. (Duride di Samo, Senocrate), si verificò una vera e propria "rivoluzione della classicità verso le arti visive e chi le pratica" (v. Schweitzer, 1925 ...
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