Potente famiglia di Agrigento, che giunse al massimo splendore nel primo trentennio del secolo V a. C. coi due figli di Enesidemo, Terone e Senocrate, l'uno padre di Trasideo, l'altro di Trasibulo (v. [...] agrigento). Pindaro, che ebbe occasione di conoscere quest'ultimo in Grecia, nel 490, cantò le glorie della famiglia. Secondo il poeta, essa era d'origine tebana: aveva come capostipite Edipo figlio di ...
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LISISTRATO (Λυσίστρατος, Lysistrátus)
Carlo Albizzati
Statuario di Sicione, fratello di Lisippo. Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 51, e XXXV, 153), datandone l'attività verso il 326 a. C., riferisce, probabilmente [...] dal libro di Senocrate, ch'egli rinnovò con indirizzo realistico l'arte del ritratto, traendo per il primo le "maschere" dal vero, e introdusse l'uso dei calchi per riprodurre le statue. La seconda affermazione ha un valore relativo, perché il ...
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Tiranno di Atarneo in Troade (metà del 4º sec. a. C.). Eunuco, fu in un primo tempo servo di Eubulo, signore di Atarneo e Asso. Poi, liberato, fu ad Atene alla scuola di Platone e amico del giovane Aristotele [...] Scepsi, la città di Asso perché vi attuassero gli ideali politici di Platone. Presso di lui si rifugiò Aristotele (con Senocrate) quando dovette allontanarsi da Atene (347); il filosofo ne sposò la nipote e figlia adottiva, Pizia, e fu poi forse ...
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EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] probabilmente tratto dal libro di Senocrate, dice che egli avrebbe seguito la constantiam, piuttosto che la elegantiam del padre, attuando una maniera più austera; si deve intendere cioè che E. seguì Lisippo piuttosto nella composizione e nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Accademia platonica
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Accademia è fondata da Platone come scuola per la formazione dei [...] non impedisce a Platone di compierne un terzo, recandosi a Siracusa di nuovo con vari altri accademici, tra cui Speusippo e Senocrate, nel 361 a.C., con lo stesso esito disastroso. Tuttavia Dione nel 357 a.C. parte per Siracusa con altri accademici ...
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Filosofo greco (n. 336-35 - m. 264-63 a. C.), fondatore della scuola stoica. Figlio di un mercante di Cizio (nell'isola di Cipro), esercitò inizialmente la professione paterna: ma, costretto da un naufragio [...] cinico Cratete di Tebe. Più tardi subì l'influsso anche dei megarici Stilpone e Diodoro Crono da un lato, e dei platonici Senocrate e Polemone dall'altro. Intorno al 300 a. C. fondò una sua scuola, che dalla Στοὰ ποικίλη, (cioè dal "Portico dipinto ...
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NICOFANE (Νικοϕάνης, Nicophănes)
Ciro Drago
Pittore, scolaro di Pausia, appartenne alla scuola di Sicione fiorita nel sec. IV a. C. Le sue opere murali e di cavalletto sono andate tutte perdute, e a [...] noi rimangono solo le sparse notizie degli scrittori antichi e le relative discussioni dei moderni filologi. Plinio riporta i giudizî di Senocrate e Antigono, artisti e scrittori d'arte, e pur non approvando i suoi colori piatti e duri e l'esagerato ...
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STRATONICO (Στρατονίκος, Stratonīcus)
Gennaro Pesce
Scultore e toreuta, nato a Cizico, attivo nel sec. III-II a. C. È ricordato da Plinio fra gli artisti (Isigono, Firomaco e Antigono) che lavorarono [...] loro vittorie sui Galati (v. pergamo). Ai nomi dati da Plinio bisogna aggiungerne altri, desunti dalle fonti epigrafiche: Senocrate, Ateneo, Mirone, Epigono, Nicerato. La personalità artistica di St. e degli altri resta ancora nell'ombra. Di lui ...
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Filosofo dell'antica Accademia, di cui fu scolarco, succedendo al maestro Polemone, dal terzo anno della 127ª olimpiade (270-69 a. C.) Cessò dalla carica durante l'olimpiade seguente (268-64 a. C.), lasciando [...] , accordandosi in ciò con Polemone e senza speciale originalità, al platonismo dei precedenti scolarchi Speusippo e Senocrate, con probabile accentuazione della tendenza moderata, opposta al rigorismo cinico-stoico, nel campo dei problemi etici ...
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Filosofo greco, nato, secondo la datazione di Apollodoro, nel 341 a. C. a Samo, dove il padre Neocle, ateniese, era cleruco, e morto tra il 271 e il 270 ad Atene. Già in Samo, ancora ragazzo, poté ascoltare [...] convinto atomista. A diciott'anni si recò ad Atene per compiervi il suo servizio da efebo: forse ascoltò, all'Accademia, Senocrate, ma l'idealizzata religiosità di lui non fece presa sul suo animo. A trentadue anni cominciò la sua carriera di maestro ...
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