Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] l’influenza della minoranza cinese e impoverito quella indiana, concentrando il potere economico nelle mani della maggioranza malese, in seno alla quale si è formata una robusta classe borghese. Della popolazione attiva, il 13% è occupato nelle ...
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Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] liberale universitaria e dell'assassinio di A. Fr. Kotzebue, M. riusciva ad affermare l'egemonia austriaca in seno alla Confederazione germanica, abilmente guadagnando la Prussia e gli altri stati tedeschi a una politica di repressione poliziesca ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] , nelle quali i liberaldemocratici risultarono il primo partito del paese, senza riuscire, però, a ottenere la maggioranza assoluta in seno all'Assemblea nazionale.
Il Partito liberaldemocratico ottenne il 38,5% dei voti e 149 seggi su 299, mentre un ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ), ultimo re della dinastia Lakhmide, l’unico fra i sovrani di al-Ḥīra che abbracciò la religione cristiana, battezzato nel seno della Chiesa di Persia verso il 59315.
Costantino dunque non spicca nel santorale delle Chiese sire come il re cristiano ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] ultimi erano tanto più attenti a questo sviluppo in quanto esso giustificava il loro impegno e rafforzava la loro posizione in seno alla società. Certamente la loro autorità e il loro prestigio dipendevano in primo luogo da un sapere libresco, ma il ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] all'inizio del 1943.
Le critiche alla gestione D. erano venute non solo dagli ambienti più qualicati della cultura laica, ma dal seno del PNF, con A. Starace, e alla fine anche dall'ala la più estrema del regime, rappresentata da R. Farinacci. Al ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] papa Gregorio Magno (m. 604), tra l'altro perché, con lungimiranza, inserì i popoli anglosassoni, e quindi l'Inghilterra, in seno alla Chiesa e alla cultura latina. Infine, le invasioni degli Arabi dopo la morte di Maometto (632), con la conseguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] tempo politico.
Non stupisce allora che quando l’astro napoleonico prese a declinare, Cuoco fosse tra quanti, in seno all’esecutivo, più premette perché Gioacchino rompesse gli indugi e si facesse sovrano propriamente indipendente e nazionale. Nel ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] arti minori diretta a erodere gli spazi di potere tradizionalmente riservati alle arti maggiori. Il G. mantenne però in seno alla fazione aristocratica (detta degli arciguelfi perché ne facevano parte i discendenti dei fondatori della parte guelfa e ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] nel giro di due anni alla necessità di sancire anche sul terreno dell'organizzazione nazionale una scissione lacerante in seno alla classe operaia e alle organizzazioni sindacali.
Negli anni successivi, funzionario della C.d.L. "sempre pronto - come ...
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seno-
sèno-. – Variante poco comune del primo elemento compositivo xeno- («straniero, forestiero»). Si vedano, per tutti i composti, le forme con xeno-.
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...