RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] poetica, Ombra, composta di 29 liriche, fra cui versioni da Byron (La visione di Baldassare, La distruzione di Sennacherib), Bürger (Leonora), Hugo (La fanciulla d’Othaiti, Religio), Poe (Il castello incantato), Goethe (Canto di Mignon), e che ...
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Vedi HASANLU dell'anno: 1960 - 1995
HASANLU
G. Garbini
Località dell'Azerbaigian persiano, a S del lago di Urmia, in corso di scavo dal 1956 ad opera dello University Museum di Filadelfia (direttore [...] che impone un tributo a Ullusunu. Dopo la morte di Sargon, lo stato manneo sembra aver conquistato l'autonomia: Sennacherib (704-681) ed Asarhaddon (680-669) parlano di deportazioni di Mannei, definiti dal secondo "barbari intrattabili". Assurbanipal ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] e originalità, non di rado testimonia l'impegno morale del C. come, ad esempio, in "Honestatur quisque moribus, non verbis" (Sennacherib, atto II, scena V), oppure in "Exempla regum populos movent magis quam leges ab ipsis latae" (Adonias, atto I ...
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LAYARD, Austen Henry
G. Furlani*
Archeologo e statista inglese, nato a Parigi il 5 marzo 1817, morto a Londra il 5 luglio 1894.
Il L. è stato uno dei pionieri dell'assiriologia e la sua figura può essere [...] Dal 1849 al 1851 il L. diresse una seconda serie di scavi: a Nimrud, a Ninive (dove furono trovati i grandi rilievi di Sennacherib con l'assedio di Lachish), in varî tell dei dintorni di Mossul e perfino a Babilonia.
Nel 1877 il L., che nel frattempo ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] n. 287, p. 269).
Il resoconto è preceduto dai risultati dell'extispicio, che sono dichiarati favorevoli.
Il padre di Esarhaddon, Sennacherib (704-681), si servì di indovini per accertare le cause della morte di suo padre, Sargon II (721-705), il ...
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SAN GIOVANNI d'Acri (ar. ‛Akkā; A. T., 88-89)
Angelo PERNICE
Guido ALMAGIA
*
Città marittima della Palestina settentrionale, 16 km. a NE. di Ḥaifā, situata su un promontorio roccioso che limita a N. [...] VII a. C., alle rivolte della Fenicia e d'Israele contro gli Assiri e fu presa e saccheggiata da Salmanassar IV e da Sennacherib. Fu, successivamente, sotto la sovranità dei Persiani (secoli VI-V a. C.), dei Seleucidi, i quali ne mutarono il nome in ...
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tempio (templo; plur. templi e tempii)
Alessandro Niccoli
È qualsiasi luogo consacrato al culto di una divinità. La parola indica comunemente l'edificio dedicato al culto nelle antiche religioni pagane: [...] è usato con riferimento a uno specifico edificio di culto, ad esempio nell'accenno al t. del dio Nesroch in Ninive, nel quale Sennacherib venne ucciso dai suoi figli (Pg XII 53; per l'episodio, cfr. IV Reg. 19, 37).
Si ha anzi un uso antonomastico ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] questo tipo; in uno proveniente da Ninive (conservato, come gli altri menzionati appresso, al British Museum) si vedono soldati del re Sennacherib (704-681 a. C.) muniti di c. a scaglie riunite in fasce orizzontali: analoga è la c. dei cavalieri di ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] 745-727 a. C.) Til Barsip divenne probabilmente capoluogo di provincia, mentre fino ad allora doveva far parte di quella di Ḥarrān. Sennacherib (704-681 a. C.) si servì, per le sue campagne, di navi hittite costruite a Til Barsip. In età cristiana il ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] . Severino e Sossio, firmata e datata 1651, con Scene dell'Antico Testamento.Tra queste la Battaglia di Sennacherib presenta una certa drammaticità degli atteggiamenti; nell'affollata composizione, la componente naturalistica cede il passo a formule ...
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