Pittore italiano (n. Salò 1933). Ha eseguito i suoi primi lavori nel campo della Nuova Figurazione, riuscendo con perizia ad affrontare temi di grande impegno civile e politico. In tal senso, ha scelto [...] di dedicarsi alla raffigurazione di paesaggi dai toni cupi e drammatici. Del 1962 è il ciclo di pastelli La Senna, dipinti dopo un soggiorno a Parigi. Nel 1965 ha completato il ciclo Animali nel paesaggio e nel 1968 il ciclo delle Isole. Nel 1976 è ...
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Pittore (Napoli 1835 - ivi 1912). Fu con A. Cecioni, M. De Gregorio e G. De Nittis, uno dei componenti la scuola di Resina; quindi (1870 circa) raggiunse De Nittis a Parigi e vi soggiornò molti anni, subendo [...] l'influsso, più che dei veri e proprî impressionisti, di Corot e seguaci. Trattò quasi esclusivamente il paesaggio, con fine sensibilità (Rive della Senna, 1892 circa, Roma, Galleria naz. d'arte moderna). ...
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Pittore italiano (Viggiù 1875 - ivi 1962). Avviato dal padre Domenico (m. 1916) e da L. Bistolfi alla scultura, si dedicò poi solo alla pittura che studiò all'accademia di Brera con C. Tallone. Tornato [...] in Italia dopo un soggiorno a Parigi (1903), dipinse paesaggi e ritratti d'intonazione romantica (Milano, Gall. d'arte moderna: Ritratto del padre, 1906, e La Senna da Pont Neuf, 1935). ...
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Architetto e medico (Parigi 1613 - ivi 1688), fratello di Charles, Nicolas e Pierre. Come architetto, è uno dei massimi rappresentanti della tradizione classicista favorita da Colbert contro la tendenza [...] , per intonare le facciate laterali al prospetto principale, fu demolita la facciata sulla Senna eretta da Le Vau. Di P. sono anche la facciata meridionale (verso la Senna) del Louvre e l'Osservatorio. I suoi scritti (Les dix livres d'architecture ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] 1284, cominciava intorno a Lagny e a Meaux.La regione non possiede alcun limite geografico naturale: il suo asse essenziale è la Senna; a partire dal sec. 11°, si impose a poco a poco come capitale Parigi, che, oltre a essere collocata in posizione ...
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BELGICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Sottomessa già con la conquista cesariana, ordinata da Augusto come provincia imperiale, governata da un legato pro praetore, ridotta da Tiberio, con [...] popolazioni celto-germaniche che vi dimoravano.
Dal punto di vista fisico appartenevano alla provincia il bacino destro della Sequana (Senna), con gli affluenti Isara (Oise) e Matrona (Marne), e i bacini dei fiumi Samara (Somme) e Scaldis (Schelda ...
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LILLEBONNE (Iuliobona)
J. Mertens
Capitale dei Caleti.
Questa piccola città riuniva in sé le condizioni più favorevoli all'attività di un porto e rappresenta il tipo di quello che dovevano essere i porti [...] da alture a E, N e S, L. è una città la cui origine è dovuta alle strade: quella che collega il S della Senna con il N e quella che conduce da Parigi verso Rouen; da queste strade che l'attraversano, la città è divisa in quattro quartieri orientati ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] e inoltre facilmente collegabile con Roma, attraverso il Rodano, e con i più attivi centri artistici della Francia, tramite la Senna. La nuova abbazia era destinata a crescere e a irradiare una vasta influenza; il suo fondatore l'aveva inoltre voluta ...
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Architetto russo (Mosca 1890 - ivi 1974), uno dei principali esponenti del costruttivismo. Conclusi gli studî all'accademia di Mosca, M. s'impegnò fin dall'inizio nella realizzazione di una nuova arte [...] Nel padiglione dell'URSS all'Esposizione delle arti decorative a Parigi del 1925 e nel progetto di garage sulla Senna dello stesso anno, i tradizionali canoni compositivi della visione prospettica, dell'ortogonalità delle strutture, del concetto di ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] il carnevale del 1859. Di quell'anno è Le rive della Senna (Parma, Museo Glauco Lombardi); del 1860, Mulini a vento nei 'anno 1873, espose l'Agguato (Milano, eredi Trecelle). Sulla Senna a Bougival, presentato alla Mostra nazionale di Parma del 1870, ...
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senna1
sènna1 (o sèna) s. f. [dall’arabo sanā]. – Nome comune di alcune piante del genere Cassia, e in partic. della droga costituita soprattutto dalle loro foglioline (Sennae folia della Farmacopea ufficiale), ma anche dai loro legumi (messi...
senna2
sènna2 s. f. [dal fr. seine o senne, che è il lat. tardo sagēna]. – Nome di due diversi tipi di rete da pesca: a. Rete alla deriva, simile al tramaglio, ma più grande di questo. b. Rete da circuizione, a borsa, simile alla lampara,...