. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] Alzheimer-Perusini (v. alzheimer, II, p. 738; psichiatria, App. II, 11, p. 627), la M. di Pick (v. senescenza e senilità, XXXI, p. 379) e la M. di Jakob-Creutzfeld nella quale il processo degenerativo non è sistematico essendo diffuso alla corteccia ...
Leggi Tutto
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio
Giulia Iannuzzi
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio. – Nacque il 23 febbraio 1910 a Pisino d’Istria, all’epoca territorio asburgico, da Giovanni Quarantotto e Fides Histriae [...] di un critico talune somiglianze dei protagonisti, soprattutto dei primi due testi, con quelli sveviani di Una vita e Senilità. Un’altra delle prime recensioni al volume fu firmata da Lina Galli sul Corriere istriano: nacquero così una corrispondenza ...
Leggi Tutto
Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] Il viaggio (1974) di Vittorio De Sica. Altrettanto affascinante, al tempo stesso, appare la Trieste degli anni Venti ricostruita in Senilità (1962), tratto dal romanzo di I. Svevo e diretto da Mauro Bolognini. S. lavorò con alcuni grandi maestri del ...
Leggi Tutto
Piccioni, Piero (propr. Gian Piero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Torino il 6 dicembre 1921. Ricordato essenzialmente come musicista dei film interpretati e diretti da Alberto Sordi e per il ritmo [...] ), quello con Mauro Bolognini per La notte brava (1959), dove P. torna al suo primo amore, il jazz, e Senilità (1962), caratterizzato da una partitura di ampio respiro sinfonico, e quello con Petri, inaugurato con un altro commento dalle suggestioni ...
Leggi Tutto
Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] con difetto o con eccesso o con precocità sessuale; in altri casi, invece, si potrà osservare una precoce maturità o precoce senilità delle forme corporee, soprattutto della faccia; in altri casi ancora colpisce l'aspetto generale e la facies a tipo ...
Leggi Tutto
LATTICI, ACIDI
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
. Si chiamano così gli acidi ossi-propionici: l'acido α-ossi-propionico o acido etiliden-lattico (I) e l'acido β-ossi-propionico o acido etilen-lattico [...] acidificare il contenuto intestinale e impedire così i processi di putrefazione e autointossicazione intestinale che sarebbero causa della senilità. Il latte acido dei Sardi (gioddu) e lo yoghurt, il kefir hanno avuto larga popolarità, ma gli effetti ...
Leggi Tutto
Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] trasposizioni cinematografiche da grandi classici della letteratura come La steppa (1963) di Lattuada, tratto da A.P. Čechov, e Senilità (1962), riduzione del romanzo di I. Svevo diretta da Mauro Bolognini, fu tra i pochi sceneggiatori a non essere ...
Leggi Tutto
Blair, Betsy
Francesco Costa
Nome d'arte di Elizabeth Winifred Boger, attrice cinematografica statunitense, nata a New York l'11 dicembre 1923. Dotata di un'innata attitudine a manifestare con misurata [...] e infelice, in I delfini (1960). Successivamente Mauro Bolognini l'affiancò a Claudia Cardinale e ad Anthony Franciosa in Senilità (1962), dall'omonimo romanzo di I. Svevo, offrendole la parte di Amalia Brentani che, sfiorita e solitaria, si strugge ...
Leggi Tutto
PSICOSI (o Psicopatie; dal gr. ψυχή "anima, spirito" e πάϑος "affezione")
Giulio Moglie
Sinonimo di malattie mentali; per psicopatie si intendono, in senso clinico, le deviazioni, deformazioni e alterazioni [...] atteggiamento sintomatico delle altre che sono determinate da cause esogene: intossicazioni, infezioni, tumori, arteriosclerosi, senilità, ecc.
Su questi concetti si basano le varie classificazioni delle psicopatie, classificazioni nelle quali ...
Leggi Tutto
GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] bensì come una medicina globalmente intesa rivolta ai "problemi della durata della vita, agli aspetti normali e patologici della senilità degli esseri viventi e dell'uomo" in particolare (Presentazione, in Giornale di gerontologia, I [1953], pp. 3 s ...
Leggi Tutto
senilita
senilità s. f. [der. di senile]. – 1. L’ultima fase della vita dell’uomo, quella che tramite la presenilità fa seguito alla maturità. S. precoce, lo stesso che senilismo. Con sign. più generico, vecchiaia, età senile: anche la s....
senile
agg. [dal lat. senilis, der. di senex «vecchio»]. – Di vecchio, da vecchio: l’età s.; avere un aspetto s.; caratteristico della vecchiaia, dei vecchi: esperienza s.; malattie s.; rammollimento s.; demenza s. (v. demenza); arco s., in...