GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] avrebbe voluto conferire la porpora, e prese in considerazione il nome dello storico oratoriano Cesare Baronio come vescovo di Senigallia: il rifiuto di entrambi lo indusse a rinunciare ai suoi propositi. Il 18 febbr. 1591 confermò la Congregazione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] grazie al quale il Borgia liquidò i suoi nemici, e anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) si trova descritto a caldo dal M. in un frammento di lettera (post 14 genn. 1503), che anticipa la più ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] riguardo alla politica temporale della Sede apostolica. Suo fratello, Giovanni della Rovere, prefetto di Roma e signore di Senigallia, cumulò nel dicembre 1484 anche la carica di capitano generale della Chiesa. Un terzo fratello, Bartolomeo della ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] che da questo ingombrato - e s'aggiungerà a incrudelire su di lui, all'inizio del 1625, il nuovo vescovo di Senigallia, il card. di S. Onofrio Antonio Barberini - preferisce, nel dicembre 1624, rifugiarsi a Casteldurante chiedendo egli stesso l'invio ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] e, in non pochi centri, quelle delle singole autorità comunali. Anche comuni tutt'altro che ostili a Federico come Senigallia e Imola non si fecero scrupolo di provvedere direttamente, fin dagli anni Trenta, a nominare notai.
La testimonianza più ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] , il G. fu creato cardinale, il 23 apr. 1657, con il titolo di S. Eustachio. Il 28 maggio 1657 ebbe anche la diocesi di Senigallia, resignata per ragioni di età.
Il G. morì a Roma il 23 ag. 1663.
Aveva avuto cinque figlie, di cui quattro monacate a S ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu completata tra maggio e giugno 1516; il 18 agosto, Lorenzo fu creato duca d'Urbino e signore di Pesaro e Senigallia, e fu nel contempo insignito del capitanato generale della Chiesa; nel novembre ottenne anche la carica di governatore di Fano. La ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] "quello spirito diabolico", come scriveva Machiavelli, che costantemente guidava la sua azione politica. L'11 sett. 1510 era a Senigallia, poi a Rimini, Cesena, Forlimpopoli, Forlì, Faenza, Imola, ed entrò a Bologna domenica 22 settembre dopo vespro ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] indiscussa.
Il racconto del viaggio, quanto mai avventuroso, che durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovo di Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da Avignone avvenne il 13 sett. 1376, la sosta a St-Victor di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] suoi nella congiura della Magione (ottobre 1502) e della ribellione delle sue più recenti conquiste; il "bellissimo inganno" di Senigallia (31 dicembre) lo sbarazzò dei più pericolosi congiurati; altri furono tolti di mezzo più tardi. A Roma A. fece ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...