CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] sprprendere, a Cesenatico e a Pesaro, il 24 e il 28 aprile). Dal 1º maggio il C., dopo aver dovuto cedere Senigallia, riuscì nel compito di sbarrare la via di Iesi al Neipperg per impedirgli di congiungersi con il grosso delle forze austriache al ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] regione nel disordine. I ghibellini di numerose città cacciarono gli esponenti della parte guelfa, mentre Guido, dopo essersi impadronito di Senigallia e di Jesi, tornò a Forlì. Il nuovo papa Martino IV riprese a sostenere con forza la casa d’Angiò ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] Dataria apostolica. Nello stesso anno iniziò la costruzione della chiesa parrocchiale di Montemarciano, per incarico del vescovo di Senigallia, terminata intorno al 1768, ed eretta a collegiata nel 1773. Nel 1756 ebbe l'incarico di completare il ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] come la pala di Gradara (Tumidei, 2011). Nell’Annunciazione realizzata per la chiesa francescana di S. Maria Maddalena a Senigallia, oggi conservata a Urbino presso la Casa di Raffaello, si riscontrano chiare connessioni con la Visitazione fanese (I ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] , Pandolfo Malatesta di Rimini, Giovanni Sforza di Pesaro, Girolamo Riario di Imola e Forlì e Giovanni Della Rovere prefetto di Senigallia, da cui il M. era rimasto non casualmente fuori. Scrivendone a Lorenzo il Magnifico egli ricordò il legame di ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] ai propri nipoti i vicariati sottratti a Sigismondo Pandolfo e al fratello Domenico. Alla morte del papa senese, Senigallia, desiderando tornare sotto il dominio diretto della Chiesa, si diede spontaneamente al nuovo pontefice Paolo II che, nel ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] compito di impedire le comunicazioni con lo Stato pontificio, ed in particolare con i mercanti che si recavano alla fiera di Senigallia, sospettata di essere un focolaio di contagio.
L'incarico più prestigioso della sua carriera (ma certo non il più ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] mano.
Tra il 1773 il 1776 Tenducci si esibì come primo uomo in diversi centri italiani: Faenza, Roma, Genova, Senigallia, Firenze, Milano, Reggio, Venezia, Padova, Alessandria, Modena, Pesaro e Napoli, dove nel novembre del 1774 partecipò alla prima ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] conoscenza che il C. aveva della lingua e della letteratura inglese) che venne musicata da P. Morandi e rappresentata a Senigallia nel 1780, Ipermestra o le Danaidi, scritta in origine per Gluck e poi musicata da G. Millico con esecuzione parziale ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] .a. 1971-1972).
Negli anni successivi, il B. collaborò alla redazione di molti piani regolatori, tra cui quelli di Siena, Senigallia e Mantova nel 1956, di Verbania nel 1964.
Sue ultime opere di rilievo sono state, nel 1964, la trasformazione in sede ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...