DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] sacra al diritto. Nel 1686 compose un Poema astronomico rimasto inedito (cit. in Guigues, p. 277) e nel 1696, a Senigallia, pubblicò una prima raccolta di poesie, le Nozze Dandine. Nello stesso anno pubblicò l'opera Antiquitatum Etruriae, seu De situ ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] a Trieste e Fiume - che coprivano l'area mitteleuropea e damibiana fino in Russia -, a Venezia, ad Ancona, a Senigallia, successivamente a Livorno, a Marsiglia e infine a Londra, da dove il liquore avrebbe raggiunto i territori di dominio inglese ed ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] impadronirsi dei comandanti, con cui, dopo la rappacificazione, era legato da un patto di difesa reciproca. Quando il duca arrivò a Senigallia, ove doveva mettersi in pratica il progetto, il 31 dicembre, il C. era accanto a lui e quando Oliverotto da ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] XVII, in Rassegna bibliografica dell’arte italiana, VII (1904), pp. 200 s.; A. Anselmi, Un secondo quadro del Barocci a Senigallia. Notizie e documenti, ibid., VIII (1905), pp. 140-145; G. Gronau, Documenti artistici urbinati, Firenze 1936, p. 202; G ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] accanto ai migliori cantanti del momento. Fra il 1831 e il 1833 fu a Bologna, Firenze, Genova, Lucca, Padova, Roma, Senigallia e Torino, debuttando con successo in opere di Mercadante (I normanni a Parigi, Gabriella di Vergi), Pacini (L’ultimo giorno ...
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STERBINI, Pietro
Ignazio Veca
– Nacque a Sgurgola, nel Frusinate, il 25 gennaio 1793 dal conte Cesare di Vico nel Lazio e da Camilla Bianchi.
Primogenito di almeno sei figli, fu battezzato con i nomi [...] sulla capitale, ma senza successo. Sedata la rivolta nelle Legazioni, Sterbini si nascose in un primo momento a Senigallia. Rientrato a Roma dopo l’amnistia del 30 aprile, non smise di mantenersi in comunicazione con gli ambienti settari ...
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PRINI, Giovanni
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 14 giugno 1877, da Vitaliano e da Antonia Pastore. Entrò come apprendista in un laboratorio per la lavorazione del marmo e presto decise di diventare [...] Louis (nota comunemente come St. Louis World’s Fair) e prese parte alla giuria dell’Esposizione generale marchigiana di Senigallia. Fra i lavori superstiti di questi anni si segnala il disegno Donna tra i pioppi, opera di grande eleganza grafica ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] fortuna ebbe invece nelle elezioni del 1913, le prime a suffragio universale, nelle quali riuscì eletto nel collegio di Senigallia.
Allo scoppio dei primo conflitto mondiale il B. si schierò tra i neutrafisti. Nella discussione che si chiuse alla ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] Costituzioni egidiane ad opera del notaio Andrea di Francesco de Amandula nel 1359, in occasione della pacificazione di Urbino, Senigallia, Fermo, Ancona e Iesi: il C. vi appare come uno dei giureconsulti presenti alla redazione e alla pubblicazione ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del C. presso le popolazioni del ducato, Urbano VIII dispose il suo trasferimento dalla diocesi di Cesena a quella di Senigallia, ufficialmente stabilito l'11 dic. 1628. In sostanza il C. poté svolgere il proprio compito in modo abbastanza tranquillo ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...