ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] fa più nulla.
È assolutamente destituita di fondamento la notizia data da qualche storico locale ch'egli sia stato vescovo di Senigallia; è bensì vero che insieme con il fratello Antonio fece restaurare a Vigevano vari edifici sacri e fondò la chiesa ...
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ROSARIO
Innocenzo Taurisano
. È una preghiera in onore della Vergine Maria che consiste nella recita di centocinquanta Ave Maria, intercalate da varî Pater noster che li dividono in quindici decine, [...] rosario del Moncalvo a Chieri, del Vasari in S. Maria Novella, del Murillo e del Cignani a Firenze, del Barocci a Senigallia.
Bibl.: Fondamentali gli articoli di H. Thurston, in Month, annate 1900-1903, 1908; L. De Feis, Origine della istituzione del ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] , senz'altro aíuto, la lotta e senza lasciarsi attrarre da alcuna proposta di pace del Borgia. Sfuggì all' "inganno" di Senigallia del 1° genn. 1503, ove trovarono la morte Francesco e Paolo Orsini, Vitellozzo e Oliverotto, in quell'agguato che egli ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di due popolazioni, i Celti (nel Nord-Ovest, lungo tutta la fascia alpina e nella Pianura Padana fino al limite di Senigallia, Ancona, Sena Gallica, appunto) e i Veneti (in una larga fascia costiera del Nord-Est).
Sono di stampo celtico nomi di ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] gli austriaci e il 15 aprile mise in fuga il nemico in uno scontro sul Reno. Impegnato in alcune azioni presso Senigallia, non partecipò alla battaglia di Tolentino che vide la sconfitta di Murat, di cui il 15 maggio protesse la ritirata combattendo ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] le service du Roy ou verray estre necessaire, comme par cy-devant mes predecesseurs ont faict." Si trovava allora a Senigallia da dove ripartì con delle galere veneziane alla volta di Bari. Nella città pugliese ritrovò Federico Carafa e si accampò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] e magnificenza; durante la seconda di queste legazioni assiste alla prova magistrale della crudele risolutezza borgiana, la strage di Senigallia, durante la quale il Valentino elimina i suoi luogotenenti, che si erano ribellati a lui: su tali fatti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] 1504-1508
Accompagnato da una lettera di presentazione di Giovanna Feltria, sposa di Giovanni della Rovere signore di Senigallia, Raffaello si trasferisce a Firenze nell’ottobre del 1504, attratto dalle occasioni offerte dalla Firenze repubblicana e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] fece invano ricorso ai confederati angioini, mentre il M., poco più che ventenne, rimase a presidiare Fano e Senigallia. Nel dicembre successivo il M. aveva già riconquistato importanti posizioni, riuscendo persino a sventare una congiura mirante a ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] e magniloquente, eredità dei modi classicistici di Torri. Ciò è ben evidente nell’imponente facciata del palazzo Augusti a Senigallia (1720) o nella scala del palazzo Malvezzi de’ Medici, rielaborazione di un disegno di Ferdinando o Francesco Bibiena ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...