SANSEVERINO, Roberto
Michèle Benaiteau
– Nacque a Salerno il 1° maggio 1485 da Antonello, secondo principe di Salerno, e da Costanza da Montefeltro, figlia di Federico da Montefeltro duca d’Urbino.Fu [...] provincia di Salerno, tentò di resistere alle truppe dell’aragonese. Sconfitto nel dicembre del 1497, riparò con il figlio a Senigallia da suo cognato Giovanni Della Rovere, allora prefetto di Roma. Nel maggio del 1498 il giovane, insieme con la zia ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] fu scritturato come Dottore dalla compagnia diretta da Gregorio Cicuzzi, al cui seguito recitò a Mantova in autunno e a Senigallia durante il carnevale. Come sempre, recitava al suo fianco Paolina, questa volta nel ruolo di serva. Nella compagnia ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] in volgare e in latino, perfino il "torrione Isotteo" che Sigismondo volle dedicato alla donna amata nella sua ricostruzione di Senigallia (1455) e nella cui fondazione furono gettate medaglie con la sua effigie.
Più volte è stato fatto il nome di ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] Abbate - A. Mazza, Palermo 1994, pp. 26-28, 34; A. Cera, Pittura bolognese del '700, Milano 1994, s.v.; A. Menicucci, Senigallia e la sua diocesi, Fano 1994, p. 867; D. Biagi Maino, in Barocco italiano: due secoli di pittura nella collezione Molinari ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] rimase a Roma fino al luglio dell'anno seguente. Dal nuovo papa la C. avrebbe voluto conseguire la restituzione di Senigallia e di Sassoferrato, recuperate alla morte di Leone X dal duca di Urbino. Il suo desiderio non fu soddisfatto; ottenne ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] nel Senigalliese. Studi storico-linguistici in margine ad una ricerca scolastica. Incontro di studi (Senigallia, 18 maggio 1991), a cura di M.G. Arcamone et al., Senigallia, Patrom - Liceo Medi, pp. 55-89.
Marrale, Antonino (1990), L’infamia del nome ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] quell'occasione il C. rinunciò, con l'elezione a vescovo, alla commenda sul monastero cisterciense di S. Maria di Senigallia, e ottenne invece il "monasterium Sancti Bartholomei de Campofelone" vacante per la morte del cardinale Angelo Capranica, che ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] già nel dicembre di quello stesso anno 1502 Cesare Borgia ne rientrava in possesso, subito dopo la strage di Senigallia, e il ducato veniva nuovamente attribuito all'"infante romano".
In troppo giovane età per apprezzare il vantaggioso momento della ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] fatto.
Mentre si trovava in Francia i suoi concittadini, a testimonianza della stima nutrita verso di lui, lo nominarono deputato di Senigallia. Entrato alla Camera nell'VIII legislatura, vi restò però solo dal 15 maggio 1864 al 22 ott. 1865 fra le ...
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BOTTINELLI, Antonio (Carlo Antonio)
Luciano Caramel
Nacque a Viggiù (prov. di Varese) l'8 sett. 1827 da Ambrogio e da Maddalena Fontana. Fu sostanzialmente scultore autodidatta e si formò seguendo gli [...] a Parigi al palazzo delle Esposizioni. Angelo scolpì inoltre alcuni monumenti funebri per i cimiteri di Milano (Monumentale), Senigallia e Viggiù (qui, particolarmente notevole, il bassorilievo in marmo sopra la tomba della sua famiglia).
Fonti eBibl ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...