Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il cardinale si oppose, con l'aiuto dei colleghi Gonzaga e Ammannati, alla decisione del papa d'investire dei vicariati di Senigallia e Mondavio il nipote Giovanni della Rovere in occasione dell'annuncio delle nozze di quest'ultimo con una figlia di ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] impadronirsi dei comandanti, con cui, dopo la rappacificazione, era legato da un patto di difesa reciproca. Quando il duca arrivò a Senigallia, ove doveva mettersi in pratica il progetto, il 31 dicembre, il C. era accanto a lui e quando Oliverotto da ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] XVII, in Rassegna bibliografica dell’arte italiana, VII (1904), pp. 200 s.; A. Anselmi, Un secondo quadro del Barocci a Senigallia. Notizie e documenti, ibid., VIII (1905), pp. 140-145; G. Gronau, Documenti artistici urbinati, Firenze 1936, p. 202; G ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] accanto ai migliori cantanti del momento. Fra il 1831 e il 1833 fu a Bologna, Firenze, Genova, Lucca, Padova, Roma, Senigallia e Torino, debuttando con successo in opere di Mercadante (I normanni a Parigi, Gabriella di Vergi), Pacini (L’ultimo giorno ...
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PRINI, Giovanni
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 14 giugno 1877, da Vitaliano e da Antonia Pastore. Entrò come apprendista in un laboratorio per la lavorazione del marmo e presto decise di diventare [...] Louis (nota comunemente come St. Louis World’s Fair) e prese parte alla giuria dell’Esposizione generale marchigiana di Senigallia. Fra i lavori superstiti di questi anni si segnala il disegno Donna tra i pioppi, opera di grande eleganza grafica ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] fortuna ebbe invece nelle elezioni del 1913, le prime a suffragio universale, nelle quali riuscì eletto nel collegio di Senigallia.
Allo scoppio dei primo conflitto mondiale il B. si schierò tra i neutrafisti. Nella discussione che si chiuse alla ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] Costituzioni egidiane ad opera del notaio Andrea di Francesco de Amandula nel 1359, in occasione della pacificazione di Urbino, Senigallia, Fermo, Ancona e Iesi: il C. vi appare come uno dei giureconsulti presenti alla redazione e alla pubblicazione ...
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Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] -est dell'arco appenninico. Particolarmente temuti da Roma erano i Galli Senoni, che erano insediati nei pressi di Sena Gallica (Senigallia), sulla costa marchigiana. Questa tribù, nel 390 a.C., agli ordini del re Brenno riuscì a saccheggiare Roma ...
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VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] insieme col fratello Paolo, fu preso a tradimento da Cesare Borgia la notte del 31 dicembre 1502 nella rocca di Senigallia e quivi strangolato insieme con Oliverotto signore di Fermo. Oltre alla gloria acquistata nel mestiere delle armi i V. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] magistratura cittadina e si occupava soprattutto delle acque del Bolognese; Fagnano e Riccati si erano ritirati rispettivamente a Senigallia e nel Trevigiano ad amministrare le loro proprietà. Ma erano ancora loro i riferimenti in Italia per chi ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...