ADIUTO, Foscardo
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Nato a Fano presumibilmente nei primi decenni del sec. XIII, entrò nell'Ordine agostiniano, divenendo, in data non precisabile, diacono della Chiesa di Fano. Ai primi di dicembre [...] IV, a cura di E. Berger, I, Paris 1884, p. 136, n. 806); il giorno dopo il pontefice ordinò al vescovo di Senigallia di consacrare direttamente A., il quale, per la povertà sua e della diocesi, non era in grado di affrontare il viaggio per recarsi ...
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pro-vax
(pro vax), agg. Che è favorevole alla vaccinazione obbligatoria o di massa.
• Il fronte dei genitori è diviso e la trincea di questa «guerra» pro o contro i vaccini è il web. In Romagna, dove [...] che agguerrite mamme pro-vax. (Eleonora Capelli e Ilaria Venturi, Repubblica, 7 maggio 2016, p. 20, Cronaca) • Marchigiano di Senigallia, 54 anni, conterraneo del microbiologo «pro vax» del San Raffaele Roberto Burioni («Ci siamo sentiti e siamo d ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1450 circa - Urbino 1492). Figlio di un legnaiolo, si formò come intarsiatore nella bottega del Francione, con cui mosse alla volta di Pisa (1471, intarsî nel duomo). Dal [...] alla locale chiesa di S. Aurea (1483-86), nonché in opere di restauro e ampliamento delle fortezze papali di Iesi, Senigallia, Offida e Osimo. Vasari gli attribuì un'enorme quantità di opere realizzate a Roma durante il pontificato di Sisto IV, tra ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] agiate, non erano splendide. Per questo motivo l'E. fu inviato per la sua educazione nel seminario-convitto di Senigallia, dove rimase per diversi anni, godendovi della paterna e affettuosa protezione del vescovo di quella città, card. F. Sceberras ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Uno zio di Paracciani, Giovanni Domenico Paracciani, fu creato cardinale da Clemente XI nel 1706 e successivamente fu vescovo di Senigallia e cardinale vicario di Roma (1718-21). Tra i pronipoti di Paracciani, nel corso del XIX secolo, vi furono tre ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] con Antonia Pallerini a Genova, con Marianna Vanzulli a Vicenza, a Padova con Savina Cardani, a Venezia con la Calderoli, a Senigallia e a Reggio con Elda Pierucci, a Livorno con Teresa Buffi, a Pisa e a Lucca con la Bonardi. Un incidente occorsogli ...
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Famiglia riminese. Le sue origini storiche risalgono al capostipite, Malatesta, ricco proprietario terriero del Montefeltro, ricordato in un atto di acquisto di terre (1136). Inurbatasi presto, la famiglia [...] e delle Marche. Il figlio Malatestino (v.), tenne per sé Rimini, dando Cesena al nipote Uberto, e Pesaro, Fano e Senigallia al fratellastro Pandolfo I (v.). A questo, che seppe difendere contro nemici esterni e familiari l'eredità di Malatestino ...
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BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] pp. 99 ss.; G. Sacerdote, Il Teatro Regio di Torino..., Torino 1892, pp. 140 ss.; G. Radiciotti, Teatro,musica e musicisti in Senigallia, Milano 1893, pp. 100 ss.; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921, p. 421; M. L. Aguirre, B. P., in Encicl ...
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Cittadina della provincia di Ancona, a m. 203 s. m., su una collina pliocenica del bacino del Misa. Ebbe origine forse, nel sec. V, durante le invasioni dei Goti, dai fuggiaschi di Suasa; ebbe titolo di [...] territorio del comune (kmq. 48,32) è di basse colline e pianure; è intensivamente coltivato, dando, come prodotti principali, frumento, granturco e ottime uve. Corinaldo è congiunta con la stazione ferroviaria litoranea di Senigallia, distante 19 km. ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] , Il Verano. Un museo nel verde per Roma, Roma 1992, pp. 60, 62, 64, 66; A. Mencucci, Pio IX e Senigallia, Fano 1993, pp. 35-37; T. Kirk, Roman architecture before the Lateran pact: architectural symbols of reconciliation in the competitions for the ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...