DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto ilvecchio o seniore - per distinguerlo [...] sui beni del suo signore (S. Seneca, Gorizia nelle rel. fra Repubblica e ... Austria, tesi di laurea, Univ. di Firenze, fac. di magistero, a. a. 1957-58, p. 134).
Quanto al D. - che figura spesso come Giovanni Febo ilvecchio o seniore anche per non ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] guerra di Chioggia, il C. il 15 maggio 1382 fu inviato come ambasciatore di Francesco ilVecchio per ricevere dal doge di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 44, 52; F. Seneca, Un diplom. goriziano a cavaliere dei secoli XIV e XV: Michele da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] approfittino. Lo stesso incontro, del 1598, tra il C. e la vecchia madre - nel quale, secondo la versione ..., Bari 1957, pp. 199-200;G. Cozzi. Il doge N. Contarini ..., Venezia-Roma 1958, p. 364;F. Seneca, Ildoge L. Dond..., Padova 1959, pp. 288, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] vecchio, motivo costante d'apprensione.
La guerra scoppia il 2 maggio dichiarata da Venezia contro Ferrara. Sollecito F. il 4 è a Mantova, il II, Bessarione, Alberto Magno, Sisto IV, Cicerone, Seneca, Omero, Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso d'Aquino, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] d'Ercole e l'India sono bagnate dallo stesso oceano; Seneca, Plinio e, per i dottori cristiani, Alberto Magno e Ruggero Maria, in Andalusia. In questo porto il C. s'intrattenne con un vecchio marinaio il quale gli raccontò che durante un viaggio ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] latenti abbiano preso la mano sul vecchio pontefice destinato a scomparire il 3 maggio 1758.
Non è contrasti con Venezia circa la soppressione del Patriarcato di Aquileia, F. Seneca, La fine dei patriarcato aquileiense (1748-751), Venezia 1954.Per i ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] gli antichi autori, prosatori (Livio, Sallustio, Cicerone, Seneca, Valerio Massimo, Boezio, Simmaco) e i poeti ( prima che un certo Francesco de Vecchio gli assestasse il primo colpo. Era l'8 ottobre del 1354. Il suo cadavere mutilato sarà esposto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (il papa, scrissero allora i Dieci a Francesco Guicciardini, era tornato alle "speranze vecchie"), civiltà del Rinascimento in Italia (1877), Firenze 1962, pp. 92 s.; F. Seneca, Venezia e G. II, Padova 1962; F. Chabod, Scritti su Machiavelli, ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Ormai vecchio e malato, il C. partecipava raramente alle sedute del Senato; la .-Meneghini (1865-1866), a cura di F. Seneca, Padova 1967; R. Giusti, Il carteggio Antonini-C. e i problemi dell'emigrazione ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] se è valido nel privilegiare la fonte Seneca (Consolatio ad Marciam) rispetto al racconto '8 giugno 1934, del vecchio latinista Pietro Ercole, invece pratica giudiziaria"; e che lo storico ha il debito "di una oggettività assoluta nella sua ricerca ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...