GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] F. Foggi, Firenze 1985, p. 84; M. Reberschak, Tra ilvecchio e il nuovo. Gruppi dirigenti e forme di potere: due casi, in La , Il Comitato di liberazione nazionale regionale veneto e il caso Volpi, in Non uno itinere: studi storici… a F. Seneca, ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] come ilSeneca della Biblioteca Universitaria di Valencia (ms. 827) attribuitogli dal De Marinis e il Senofonte Diurnale IV, da S. Maria degli Angeli, miniato a c. 88 v. da Boccardino ilvecchio); Firenze, Bibl. Nazionale: BR. 4. 1. 6., BR. 4. 2. 1 ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] all'amicizia con i colleghi, particolarmente ilvecchio storico De Leva e il paleografo, storico e filologo Vittorio Lazzarini, (1920-21), pp. 455-66, penetrante definizione del senechismo e dello stile tragico boccacciano.
In campo linguistico, oltre ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] di Aulo Gellio e informazioni sull'autore delle tragedie attribuite a Seneca. A questi anni bolognesi, forse già anteriormente al 1373, altro, tratta da una lettera di Pier Paolo Vergerio ilVecchio del 17 giugno 1390, datarono la sua morte alla ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] ilVecchio), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo greco e latino (conosceva, tra gli altri, Orfeo, Ornero, Esiodo, Senofonte, e Plutarco; Ennio, Terenzio, Catullo, Ovidio, Seneca ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] insieme con i conterranei Martino Longhi ilVecchio e Nicolò Longhi); tra il 1596 e il 1605 fu membro dell'università dei Corbo, p. 134); per la famiglia Altemps restaurò ilSeneca morente (tra il 1599 e il 1601: oggi al Museo del Louvre), l'Atleta in ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Lammermoor, ilVecchio ebreo nel Sansone e Dalila, Conte des Grieux nella Manon di Jules Massenet, il Grand’ . Tornò a Napoli nel 1977 all’Auditorium RAI per il debutto quale Seneca nell’Incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi. Mentre al ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] opere di Perotti, inoltre Marziale e Plinio ilVecchio in edizioni da lui curate.
Il sodalizio tra Pannartz e Sweynheym si concluse (2 dicembre 1474), quindi diede alle stampe Sallustio, Seneca, Stazio e le Elegantiae linguae Latinae di Lorenzo Valla. ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] al Giordano, al Loth e allo Zanchi. Questa fase ha il proprio acme nel gigantismo esasperato e nell'orrido programmatico di alcune tele con vecchi grinzosi e santi tormentati (Socrate, Seneca, S. Luca e S.Girolamo di collezione privata udinese, Eolo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] "sparagnare il danaro", incitava il D., che suggeriva addirittura di rifare il ponte in legno o di riassettare ilvecchio (Tafuri Nove di Venezia, sono state ampiamente utilizzate da F. Seneca, Il doge L. D., la sua vita e la sua preparazione ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...