Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] della poesia "; un vecchio problema che nel ripresentarsi, in modo così insistente, attesta il rinnovato interesse per la ) e da un lungo accessus premesso dal M. al teatro di Seneca, si vede che egli considerava la tragedia e l'epica come due ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] se è valido nel privilegiare la fonte Seneca (Consolatio ad Marciam) rispetto al racconto '8 giugno 1934, del vecchio latinista Pietro Ercole, invece pratica giudiziaria"; e che lo storico ha il debito "di una oggettività assoluta nella sua ricerca ...
Leggi Tutto
Ecuba
Giorgio Padoan
Figlia di Cipseo (o, per alcuni mitografi, di Dimante) e seconda moglie di Priamo re di Troia, E. è l'esempio più patetico di madre sventurata sulla quale si addensano, uno dopo [...] vari figli, tra cui il prediletto Ettore, e assistette inorridita alla presa di Troia, all'uccisione dello stesso vecchio Priamo per mano di dolore di madre orbata dei figli.
Più che le Troades di Seneca (di cui E. è uno dei personaggi principali), D. ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] velocità di 120-150 metri al minuto.
Nelle vecchie filande si usava un solo aspo per ogni , e di m. 150 per titoli superiori (v. sopra).
Il numero degli aspini ai quali può attendere un'operaia si stabilisce in 7599, 5449, 7601). Seneca (fr. 52 Haase) ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] , rosso per gli adulti, nero per i vecchi.
Fiori e confetti accompagnano il feretro d'un bambino, nel suo passaggio, modo più semplice ed esauriente, come in queste poche parole di Seneca nel libro De clementia (I, 22): "In vindicandis iniuriis, ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Massime morali latine, interi passi di Virgilio e di Seneca si trovavano in raccolte e prontuarî medievali, a cui era Ma Mistral, pur essendo il maggiore, non è in ordine di tempo il più anziano dei felibri. Più vecchio di lui era Giuseppe Roumanillo ...
Leggi Tutto
MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] E se delle tragedie latine - di cui non una, fino a Seneca, ci è rimasta intera - non possiamo dire gran che, sappiamo colui che la mette in scena, il regista. A differenza del vecchio direttore, il quale dirigeva non tanto lo spettacolo quanto ...
Leggi Tutto
NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] delle forme romanze (it. vecchio, rom. vechiu, ecc.); 4 partem (sillaba chiusa) > part, perché la posizione impedisce il mutamento a > e. Parimenti in italiano da ę, alcuni autori classici, p. es. Seneca, Dial., III, 13 "iracundissimi infantes ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] libro stesso si chiude con altra elegia ove piange con lei il perduto figliuolo. Questo è finto amore, dunque: scherzo di vecchio poeta.
I poemi. - A questa non scarsa produzione lirica il P. aggiunse tre poemi didascalici: l'ultimo dei quali (1501 ...
Leggi Tutto
NILO (A. T., 105-106, 109-110-111 e 118-119)
Attilio MORI
Evaristo BRECCIA
Fiume dell'Africa, fra i maggiori della Terra per sviluppo di corso ed ampiezza di bacino e portata, ma il più celebre di [...] da Plinio e da Seneca apprendiamo come Nerone inviasse un'apposita spedizione per risolvere il problema delle fonti del imperiali alessandrine il dio è rappresentato come un vecchio seduto o semisdraiato, nuda la parte superiore del corpo, il capo ...
Leggi Tutto
suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...