CARRARA, Francesco da, ilVecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Id., Storie vecchie e nuove intorno a F. ilVecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia ., s.s, XXXVIII-XLI (1946-47), pp. 1-76; F. Seneca, L'intervento veneto-carrarese nella crisi friulana (1384-1389), in Studi di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] rotazione si applicasse anche alla coltivazione dei legumi: Plinio ilVecchio (Nat. hist., XVIII, 91) raccomanda quattro differenti quale fosse l'oggetto delle polemiche di Plinio e di Seneca, dai cui testi emerge comunque che per latifundium si ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in cui vanno studiati (Virgilio, Lucano, Stazio, Ovidio, Seneca, Terenzio, Giovenale, Plauto, Orazio, Persio). Infine, allo studiorum scriptoribus (Jena 1704).
Il 4 dic. 1460 morì ilvecchio Guarino, e due giorni dopo il Consiglio dei dodici savi di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] opulenta e stracciona, scintillante e decadente.
Plinio ilVecchio e l’enciclopedia del mondo
Quando parliamo di divulgazione , tra cui Seneca e Lucano. La repressione della cosiddetta congiura dei Pisoni lo costringe a cercare il sostegno di altri ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] pubblicato nella Informazione dell'offitio dell'ambasciatore di M. de C. ilVecchio 1550, a cura di T. Bertelè, Firenze-Roma 1935, Brunetti-E. Vitale, Venezia-Roma 1963, p. XLV; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà…, Padova 1959, p. 282; M. Aymard, ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] da Euripide, come pure nella nuova forma che Seneca aveva dato a questo dramma. La migliore descrizione di Aietes. Ma poiché su ognuna si vede sempre un unico toro e ilvecchio re non è mai vestito da barbaro, deve trattarsi della tauromachia di ...
Leggi Tutto
MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] Boccaccio e propose di identificare in Lapo da Castiglionchio ilVecchioil cultore di Omero che risiedeva a Bologna.
Piuttosto, va inizia con un completo accessus.
Anche alle Tragedie di Senecail M. si dedicò ampiamente, intervenendo sul testo ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] continui e appassionati riferimenti a queste scoperte, alle letture, all’instancabile lavoro filologico, agli autori noti, moltissimi, e a quelli particolarmente amati, come Livio, Virgilio, Plinio ilVecchio, Cicerone, Quintiliano, Seneca, Agostino. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] Milano, Bompiani, 2005
Nascono così le tradizioni, trasmesse da Plinio ilVecchio (Nat. Hist., 24, 156) o ancora da Diogene, materia.
Lucio Anneo Seneca
Hercules Oetaeus, 449-472
NUTRICE: È dunque svanito il tuo amore per il glorioso Eracle?
DEIANIRA ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] come insiste tutta una letteratura di stampo moralistico di cui è possibile cogliere un’eco significativa negli scritti di Seneca o di Plinio ilVecchio. In realtà, l’arte e l’architettura greca erano note ed influenti a Roma già da molto tempo prima ...
Leggi Tutto
suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...