LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] come un'uscita dai limiti fissati dalla natura: Plinio ilVecchio condanna come innaturale il desiderio che spinge gli uomini a scavare le miniere un motivo della polemica anticinica già presente in Seneca, che c'è disordine morale nei vestiti anche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] la sua data di composizione, tuttavia, dal momento che Seneca e Plinio conoscevano alcune ricette alchemiche di Democrito, si che rappresenta la dualità dello stato solido e gassoso; ilvecchio seduto all'interno di una chiesa con una tavoletta sulle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] scienza popolare redatta in lingua latina è l'enciclopedia romana di Plinio ilVecchio ‒ la Naturalis historia del I sec. d.C. ‒ un o i prodigi descritti negli scritti scientifici di Lucio Anneo Seneca (4 a.C.-65 d.C.) erano considerati manifestazioni ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] e su un'idria ceretana. 6) E. lotta con Nereo, ilvecchio del mare, che gli deve mostrare la strada. 7) E. testimone della divinità. In Seneca (Herc. Oetaeus) E. riveste l'aspetto di uno schiavo per scendere sulla terra; il giorno della sua passione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] alla modestia di quel testamento”, come scrive Plinio ilVecchio. Forse Virgilio non è contento dei versi ancora incompiuti farlo, comunque, dovremmo almeno rivolgerci alle opere filosofiche di Seneca – oggi che tanto si parla di volontariato, di ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] originalità sul piano morale e giuridico, grazie all'opera di Varrone, Cicerone, Seneca; mentre la Naturalis historia di Plinio ilVecchio recuperava da innumerevoli scrittori antichi una vasta e fantasiosa descrizione enciclopedica dell'ambiente ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] e per mettere in cattiva luce il D. presso Francesco ilVecchio. L'arbitrato falli; e il Carrarese riprese la guerra con l datato 1411 da L. A. Panizza, Gasparino Barzizza's Commentaries on Seneca's Letters, in Traditio, XXXVIII (1977), pp. 308-310. ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] contro i maggiorenti della Repubblica, o "vecchi", se ci si vuol valere ancora della . e d. Stato veneziano, I (1959), pp. 155-66. Cfr inoltre: F. Seneca, Il dage Leonardo Dond. La sua vita e la sua preparazione polit. prima del dogado, Padova ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] assunsero forme cruente e spietate, avversati da pagani (Seneca) e cristiani, furono formalmente interdetti nel 404 n. 149; P. Friedländer, op. cit., p. 258; S. Ferri, Plinio ilVecchio, Roma 1946, p. 139. Iscrizioni di Benevento: C I. L., ix, 1666 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Anghiari, Annalena di Galeotto Malatesta, e la cognata di Cosimo ilVecchio, Ginevra de' Cavalcanti, moglie di Lorenzo di Giovanni de' 'Aosta, Bernardo di Chiaravalle; Platone, Aristotele, Cicerone, Seneca; tra i "moderni", s. Tommaso "quem omnibus ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...