UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] . Nella vicina Padova, il giurista Lovato de' Lovati scrive un commento metrico alle tragedie di Seneca, e un notaio, più insigni educatori del tempo, da P. P. Vergerio ilVecchio a Guarino Guarini, che allevò una generazione intera di umanisti ...
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PLINIO ilVecchio
Francesco ARNALDI
C. Plinius Secundus, o, come più comunemente si dice, per distinguerlo dal nipote, P. ilVecchio, nacque a Como (Novum Comum) tra il 23 e il 24 d. C. Giunse giovanissimo [...] - p. es., le Naturales quaestiones di Seneca - e strettamente legato alla storia delle scienze Beck, Lipsia 1804.
Bibl.: I problemi e la bibliografia riguardanti P. ilVecchio sono esposti e valutati con la diligenza e l'equilibrio consueti in M ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] specie di collegi elettorali. Era un compromesso tra ilvecchio e il nuovo, raggiunto con una formula empirica; un eroica, quale avevano appresa dai personaggi delle tragedie di Seneca. Il teatro poté divenire così popolare anche per via di quella ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] genti la proibizione ha un campo più ristretto: il clan. La tribù Seneca degl'Irochesi si divide in due sezioni e ciascuna Il decreto però ebbe vigore solo nei luoghi dov'era stato pubblicato il Tridentino: altrove, continuò ad applicarsi ilvecchio ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] erano autori. Il Vico sa dei χωρίζοντες da Seneca e ritiene l'Odissea ben più recente dell'Iliade; conosce e adopera il passo di Flavio rispose qualche anno dopo (1852 e 1862) ilvecchio Nitzsch.
Il nome di Hermann ha contrassegnato per molto tempo ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] di Petronio, forse per influsso varroniano. I cantica di Seneca, dove non sono anapestici, combinano variamente versi oraziani. Solo il plebeo Fedro rinnova, invece del trimetro, ilvecchio senario romano. In ciò egli previene gli arcaisti dell'età ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] con E. McKnight Kauffer) − il colore, per es., dei m. progettati in Italia da neocubisti come Seneca e C. Socrate, non è e di un'ironia critica delle forme che ribalta ilvecchio impegno politico dell'immagine fotografica. In Inghilterra e ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] nel pubblico lo spettacolo d'una tragedia (escluso ilvecchio concetto che esso serva d'ammaestramento morale), ci contro sotto l'influsso del tiranno di Seneca e del principe di Machiavelli (secondo il travisamento protestante) l'eroe tragico per ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] piuttosto grande, e tanto più nelle ville suburbane, il bagno costituiva quasi sempre un edificio speciale, tenuto con lusso anche maggiore della casa. Seneca, che vide la villa del vecchio Scipione presso Literno, si meravigliava che vi fosse un ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] di Quintiliano, le meditazioni di Plinio ilVecchio e di Plinio il Giovane sono fissate dai tachigrafi; l'imperatore attribuita a Seneca, ma falsamente; S. Cipriano (morto nel 257) aggiunse (205-207) i segni necessarî ai cristiani. Il più antico ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...