PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] tra gli anni santi. Un’altra ambasceria era giunta da Roma al papa: un governo di popolo instaurato dopo la partenza dei senatori per la Provenza l’aveva affidata a un notaio di basso lignaggio, figlio di un taverniere e di una lavandaia, un certo ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] maschi e cinque femmine. Riconfermato, il 21 ott. 1615, con lo stipendio elevato a 400 ducati (cui s'aggiungeranno, per decreto senatorio del 14 genn. 1618, i 150 annui del vitalizio che "abbino a continuar", lui morto, "in... due suoi figli maschi ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e dotati di ristrette prerogative giurisdizionali, alla moltiplicazione dei titoli, si affiancò l'ammissione di titolati nell'ordine senatorio, in deroga agli antichi privilegi della cittadinanza fiorentina. Nel 1611 C. II istituì un Collegio nobile ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] un periodo pieno di traversie finanziarie e familiari intervallate da momenti di quiete e studio. Il 27 luglio 1627 divenne senatore a seguito dell'abdicazione del padre, ormai in gravi condizioni di salute. Alla sua morte, avvenuta il 29 ott. 1627 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 94, savio di Terraferma e, dal 1692, cassiere del Collegio di cui i savi sono membri, il 12 sett. 1694 viene eletto senatore. Savio del Consiglio nel 1695, 1697, 1698 e, di nuovo, savio di Terraferma sempre coll'incombenza del cassierato del Collegio ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] la permanenza a Treviso e che gli aveva reso particolarmente pesanti le ultime trattative, è ancora vivacemente presente nel dibattito senatorio: eletto più volte fra i savi alla Guerra, porta il suo nome la proposta approvata il lo dic. 1379 di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] cui sono rimasto fedele finora? O dunque il giuramento accademico non m’impone se non quello che mi è imposto dal giuramento senatorio, ed allora esso è perfettamente inutile; o limita e lega in qualsivoglia altro modo il mio pensiero e la mia azione ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] sono da assegnare al socio. Alla collaborazione del G. con Gabriele di Battista è stato ricondotto il Panormus del palazzo senatorio di Palermo, parte di un monumento dedicato al genio della città (Kruft, 1972).
Nel Privilegium pro marmorariis et ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 1591 aveva dato inizio alla cappella, definendone l'intensa invenzione monumentale. Elaborò il prospetto a mare del palazzo senatorio, ora perduto, nel porto di Messina. Nel duomo di Messina costruì le cappelle del Ss. Sacramento, ancora esistente ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] '8 ag. 1393, il quale otteneva il ritorno di B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, B. IX non fu in grado di far valere questo diritto. Le insopportabili ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...