CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] . Pietro, che Niccolò III fece restaurare assieme agli adiacenti palazzi, scelti come residenza papale al posto del Laterano - e al palazzo Senatorio, con gli stemmi Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] sono da assegnare al socio. Alla collaborazione del G. con Gabriele di Battista è stato ricondotto il Panormus del palazzo senatorio di Palermo, parte di un monumento dedicato al genio della città (Kruft, 1972).
Nel Privilegium pro marmorariis et ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 1591 aveva dato inizio alla cappella, definendone l'intensa invenzione monumentale. Elaborò il prospetto a mare del palazzo senatorio, ora perduto, nel porto di Messina. Nel duomo di Messina costruì le cappelle del Ss. Sacramento, ancora esistente ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del figlio Commodo (180-192), da lui voluta contro l’abitudine invalsa dell’adozione del migliore tra i generali e i senatori, il felice periodo della storia di Roma ebbe termine. Commodo si comportò come un tiranno e nuovamente, come già ai tempi ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] sia i Mirabilia urbis Romae (dell’epoca di Innocenzo II, circa 1143), probabilmente vicini all’ispirazione senatorio-repubblicana del nuovo comune, contestarono inoltre l’identificazione della statua equestre con Costantino. Tuttavia i Mirabilia non ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di questa tecnica è offerto dalla cosiddetta basilica di Giunio Basso, in realtà aula di rappresentanza della domus di quel senatore, sull’Esquilino. L’edificio, costruito nel secondo quarto del IV secolo, venne distrutto nel Seicento e ci è noto da ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] di ruga Minei-strada di S. Francesco, collegava una porta del Cassaro - dietro la quale di lì a poco sarebbe sorto il palazzo Senatorio - con la porta dei Greci vicino al mare. A cavallo di quest'asse, tra le vie Merlo e Lungarini e il viridarium ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] parla al popolo come un rector orbis protetto da Iuppiter dai rostra: ma ora appare integrato nel gruppo dei senatori, è un senatore del più alto rango, è il più potente evergete di Roma, partecipa dell’atmosfera di perfetto accordo e consonanza ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e più ancora i cosiddetti Nilo e Tevere, che egli stesso avrebbe fatto collocare presso la scala del Palazzo Senatorio in Campidoglio.
Sul manipolo militare sparpagliato si erge in fuga il cavallo fuori controllo, nervoso indicatore prospettico della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] far chiamare Cimabue in Roma nel 1272. Lo stesso incarico conferito ad Arnolfo di Cambio di scolpire in Campidoglio il monumento senatorio di Carlo I (Roma, Mus. dei Conservatori) è cosa che riguarda soltanto Roma e scende al 1276 ca.; senza dire che ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...