GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] tempo nella chiesa di S. Maria d'Itria, sede della comunità dei siciliani a Roma, fu poi collocata nel palazzo senatorio di Messina per volontà testamentaria dello stesso Salvago.
Dalle avare indicazioni delle fonti si evince che intorno al 1641 il G ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] Jardin, Del simulacro tiberino di Marforio e delle statue affini, in Mem. Pont. Acc. Arch., III, 1932, p. 56. Statua del Palazzo Senatorio: C.O.F.J.B. conte Clarac, Musée de Sculpture antique et moderne, IV, Parigi 1841, p. 314, n. 1819. Rilievo di ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] di architetto del Senato (Gallo, p. 63) e infine nel 1666, dopo la morte di Quaranta, fu nominato ad vitam ingegnere senatorio (Meli, pp. 357-359).
A partire dal 1640, insieme con Carlo d'Aprile, il G. realizzò la decorazione interna della chiesa ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] ). Seguirono il 5 dic. 1554 la nomina a deputato ordinario e il 14 genn. 1563 quella a deputato speciale per il Senatorio.
Il C. svolse la corrispondente attività di curatore fino al 1575 quando si dimise; egli stesso lasciò nel 1568 un modesto ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] i poteri del governo della provincia passarono dal procurator di rango equestre a un legatus Augusti pro praetore, dell'ordine senatorio. Con la riforma tetrarchica il N. fu diviso in due province, il N. Ripense e il N. Mediterraneum, nell'ambito ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] causa del loro costo, le venationes date da privati. Per questo di tanto in tanto un imperatore regalava ai suoi amici senatori costose fiere: si sa ad esempio che Onorio regalò alcuni leopardi a Q. Aurelio Simmaco per i giochi pretorî di suo figlio ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] a formare motivi astratti.
Del valore simbolico dell’a. è esempio in Roma antica l’ a. senatorio, prima concesso a coloro che andavano in ambasceria, poi esteso ai senatori e ai cavalieri. Già in Roma però l’a. più importante era l’a. nuziale ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] anni dopo risale l'approvazione da parte dei magistrati capitolini del progetto del L. per la torre campanaria del palazzo senatorio, cominciata nell'autunno del 1578 e completata in cinque anni. La torre presenta il motivo della finestra ad arco tra ...
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BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] , poi alla costruzione dal 1796 fino alla morte nel 1799. Alcuni anni prima (1780) aveva eseguito la facciata del palazzo senatorio.
Anche Antonino collaborò ai lavori del convento dei benedettini e a quelli dell'Indirizzo. Nel 1818 fu chiamato a ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Bologna 1971; F. Guerra, Per un catalogo della scultura altomedioevale a Roma. I. I reperti delle collezioni comunali del Palazzo Senatorio, Area Sacra di Largo Argentina, X Ripartizione di Antichità e Belle Arti, Studi romani 20, 1972, pp. 56-64; La ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...