BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di S. Pietro, la riforma del monastero di Subiaco. D'accordo con l'abate Bartolomeo da Siena, e con l'appoggio del senatore di Roma che il pontefice aveva richiesto d'aiuto contro "monachos et vassallos inobedientes" (4 apr. 1364) i visitatori - pare ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] febbraio 1276 risulta nella "comitiva regia" che aveva seguito a Roma Carlo d'Angiò impegnato ad esercitare la carica di senatore della città. A partire dal 1277, Poi, fece parte, con il rango di cavaliere, dell'Ospizio regio, l'amministrazione, cioè ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] stabilmente a Mantova l'anno successivo, il G. venne in seguito nominato dal marchese Federico II Gonzaga senatore e tesoriere marchionale; da quell'anno lo troviamo inoltre annoverato stabilmente tra i cancellieri gonzagheschi. Ercole Gonzaga ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] di Roma e acquistare cariche nei loro municipî. Fin dai tempi della repubblica è poi certo che anche i senatori non disdegnavano la speculazione marittima. Dovette intervenire in argomento una legge, proposta dal tribuno del popolo T. Claudio, per ...
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Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] maggiore nel 1948 ne è stato inviato alla Camera dei deputati ed al Senato; qualcuna, anzi, è stata nominata senatore di diritto, ricorrendone le condizioni previste dalla legge.
La vigente costituzione italiana all'art. 3 tra i principî fondamentali ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] Gode di speciali onori e prerogative, ed è assimilato agli ambasciatori anche agli effetti della nomina a senatore. I governatori coloniali dipendono talora direttamente dalle autoiità centrali metropolitane, più specialmente dal ministro dell'Africa ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] diretta da parte del governo fu invece assolutamente minoritaria). Questa esigenza fu soddisfatta in tempi brevi. Nel 1888 il senatore John Sherman dell'Ohio si fece promotore di un Bill to declare unlawful trusts and combinations in restraint of ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] dalla riforma costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi furono cacciati da Milano, il C. fu, insieme al senatore Claudio de Seyssel, la più alta tra le autorità francesi rimaste asserragliate nel castello durante i due mesi dell ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] creditori di Benedetto Gondi dall'altro.
L'A. morì nel 1557.
Ebbe tre figli maschi: Sebastiano (1524-92), letterato e senatore fiorentino nel 1586; Vìncenzo, che nel 1559 si compromise nella congiura di Pandolfa Pucci e che passò poi come militare in ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] e delle obbligazioni commerciali. Pubblica ancora: La riforma del Senato, Torino 1885. In questo scritto troviamo la proposta che i senatori non siano più tali a vita; si auspica invece che essi vengano in parte eletti ed in parte nominati; abbiamo ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...