LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] fu nominato consigliere di Stato e referendario, con lo stipendio di scudi 500 di 3 libbre, e nel 1599 divenne senatore ordinario nel Senato piemontese. Ebbe anche la cittadinanza torinese. Fu in seguito governatore vicario di Chieri e presidente del ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] facoltà di giurisprudenza, I (1860-82). Un profilo del M. è delineato da G. Ardini, Elogio biografico del prof. S. M. senatore del Regno…, in Atti dell'Accademia Gioenia di scienze naturali in Catania, s. 3, XVI (1881), 16 dedicato al Marchese. Si ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] Sinistra moderata e si occupò con particolare solerzia di problemi di politica internazionale. Il 1ºott. 1892 fu infine nominato senatore del Regno.
Il C. morì a Catania il 26 marzo 1911.
Fra i suoi interessi principali si collocano, oltre qualche ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] da perfezionare, non da stravolgere. Ma nella seduta conclusiva dei lavori della Commissione Bozzi, il 29 gennaio 1985, il senatore A. Fosson presentava, a nome dell'Union Valdôtaine, un programma di riforma federale della Repubblica con una Camera ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] , noto patriota, e nipote del conte G. Stara che salirà ai più alti gradi della magistratura italiana e sarà senatore del Regno.
Sono di questo periodo alcune testimonianze manoscritte (che egli legò per testamento alla Biblioteca civica di Vercelli ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] a Torino in trenta volumi nel 1868.
A compenso dei suoi servigi, il B. era stato designato fin dal febbraio 1679 a senatore alla prima vacanza che si sarebbe verificata tra i membri del Senato di Piemonte: ciò che avvenne nel febbraio 1682, dopo il ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] papa lo nominò avvocato dei poveri, in qualità di coadiutore di L. Ercolani, lo fece avvocato della Camera apostolica e, forse, senatore di Roma in pectore. L'E. fu anche a capo dell'ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 ...
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Riforma costituzionale 2015
Alfonso Celotto
Il 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, il cd. “d.d.l. Boschi”, le cui innovazioni più [...] (d.d.l. n. 1429B), in www.osservatorioaic.it, 28.7.2015, 1, ove l’A. fa riferimento alle osservazioni del senatore Gotor.
4 Sulla questione, si veda, più approfonditamente, Scaccia, G., Indagine conoscitiva, cit., 3 ss
5 Sul tema, cfr. De Fiores ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo nomina senatore, con una solenne cerimonia. Rientrato a Padova, il 4 apr. 1470 fece testamento, lasciando la moglie Romea, figlia di Antonio Borromeo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire; nel dicembre dello stesso anno fu poi ammesso ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...