Uomo politico italiano (Vienna 1865 - Roma 1953); membro del Consiglio di stato (1892-1928), deputato (1900-13), senatore del regno (1919). Fu ministro delle Poste (1906-09), ministro del Tesoro (1919-20), [...] delle Finanze (1920) e degli Esteri (1922). Durante la crisi dell'ottobre 1922 fu favorevole alla collaborazione con i fascisti. Fu delegato italiano alla Società delle Nazioni (1920, 1921, 1924), e (1921-22) ...
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Letterato italiano (Milano 1812 - Lesa 1884). Nel 1848 e nel 1859 ebbe varî incarichi e uffici politici; senatore nel 1876. La sua arte (notevoli la novella in ottave Ida della Torre, 1834; i romanzi Angiola [...] Maria, 1839, e Gabrio e Camilla, 1875), assai vicina alla maniera di T. Grossi, è storicamente da collocarsi in quella stagione letteraria che vede l'esaurimento del romanzo storico e si avvia verso il ...
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Penalista italiano (Napoli 1851 - ivi 1934). Magistrato, raggiunse il grado di primo presidente della Corte di cassazione. Senatore dal 1909. Fu uno dei fondatori della scuola positiva di diritto penale, [...] le cui teorie sistemò in una nuova scienza da lui chiamata criminologia. L'opera, con tale titolo, in cui egli espose la sua dottrina (1885; 2a ed. 1891), è, con quelle di C. Lombroso e di E. Ferri, tra ...
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Giurista e uomo politico (Brindisi 1864 - Roma 1938); deputato dal 1900 al 1921, e da quell'anno senatore, militò nelle file della destra liberale. Più volte sottosegretario, fu ministro delle Poste e [...] telegrafi con F. S. Nitti (giugno 1919 - marzo 1920). Aderì poi al fascismo, di cui sostenne la legittimità giuridico-costituzionale. Prof. dal 1895 di diritto costituzionale, insegnò nelle univ. di Cagliari, ...
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Imperatore romano (275-276 d. C.). Originario di Terni, pretendeva, ma erroneamente, di discendere dallo storico Tacito. Senatore e console (273), dopo l'interregno di due mesi seguito alla morte di Aureliano, [...] fu eletto imperatore dal senato su richiesta dell'esercito. Punì i responsabili della morte di Aureliano, riordinò la rete stradale, si rivolse contro gli Eruli e i Goti che saccheggiavano i territorî ...
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Uomo politico statunitense (Bertie, Carolina del Nord, 1749 - Knoxville, Tennessee, 1800). Dal 1780 al 1789, come deputato e poi senatore della Carolina del Nord, partecipò al congresso continentale, all'assemblea [...] statale che ratificò la costituzione federale. Dal 1790 al 1796 fu governatore del "territorio a S del fiume Ohio", poi senatore del nuovo stato del Tennessee. Espulso nel 1797 perché sospettato di intese con gli Inglesi, riuscì poi a ritornare nel ...
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Uomo politico italiano (Orzinuovi 1931 - Brescia 2011); avvocato, dirigente dagli anni Sessanta della Democrazia cristiana nel Bresciano, è stato senatore dal 1972 al 1983, deputato fino al 1992, quindi [...] nuovamente senatore (1992-94). Ministro della Giustizia (1983-86), della Difesa (1989-90), per le Riforme Istituzionali (1991-92), nell'ott. 1992 ha assunto la carica di segretario politico della DC. Fondatore e primo segretario del Partito popolare ...
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Magistrato, uomo politico e storico (Cagliari 1805 - Torino 1882). Deputato (1848-53), militò nelle file dell'opposizione democratica; senatore dal 1861, fu poi presidente di sezione della Cassazione. [...] Tra i suoi scritti si ricorda in particolare la Storia civile dei popoli sardi dal 1798 al 1848 (1877) ...
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Giurista italiano (Firenze 1836 - Roma 1915). Magistrato ordinario, passò poi al Consiglio di stato, e ne divenne presidente; senatore dal 1892. Socio corrispondente dei Lincei (1900). Sono ancora apprezzate [...] le sue due opere maggiori: Teoria delle obbligazioni nel diritto moderno italiano (9 voll., 7a ed., 1907-11) e La dottrina delle persone giuridiche e dei corpi morali (6 voll., 2a ed., 1913) ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] questo motivo non poté essere ammesso, in grazia delle severissime, leggi della Repubblica, alla carriera politica. Vestì dunque l'abito religioso: mera scelta imposta dall'obbligo sociale, senza che in ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...