Robilant, Carlo Felice Nicolis conte di
Militare, diplomatico e politico (Torino 1826 - Londra 1888). Esponente di una ricca famiglia nobile fu avviato giovanissimo alla carriera militare. Partecipò [...] di cui, nel 1882, fu uno dei firmatari insieme al ministro degli Esteri austriaco e all’ambasciatore tedesco. Nominato senatore del Regno nel 1883, due anni più tardi fu chiamato a dirigere il ministero degli Esteri. Approfittando della mutata ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] scientifico, artistico e letterario. La norma dell’art. 59 Cost. conferisce al capo dello Stato il potere di nomina di 5 senatori a vita. Fino al 2018 sono stati nominati: G. Castelnuovo (1949), A. Toscanini (nominato il 5 dicembre 1949, rinunciò il ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] un'infelice campagna militare. Tra il '62 ed il '66 il D. non rivestì alcun particolare incarico politico, tranne quello di senatore, e così poté dedicare la maggior parte del suo tempo ai prediletti studi e alle incombenze che gli derivavano dalla ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Pallanza come avvocato fiscale. Nel 1834 venne nominato sostituto dell'avvocato generale a Torino fino al 1843, quando fu nominato senatore, cioè giudice della Suprema corte del regno per le province piemontesi.
Amico di P. D. Pinelli, ebbe poi modo ...
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Giurista e uomo politico (Napoli 1875 - Roma 1935). Esponente del movimento nazionalista, aderì al fascismo (1923), fu presidente della Camera (1924-25) e quindi ministro di Grazia e giustizia (1925-32). [...] . 1989 dal cosiddetto codice Vassalli). Nel 1932 fu sollevato dal suo incarico e due anni dopo ebbe la nomina a senatore. Tra le sue opere principali: Il concordato nel fallimento (1902); La sentenza civile (1906); Il fallimento (1917); Principi di ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] comunque negli anni successivi a difendere in tribunale gli scioperanti arrestati dalle forze dell’ordine. Nel 1889 fu nominato senatore. Tra le sue opere: Studi di diritto romano. Diritto delle obbligazioni (1856) e Lezioni su temi del ius familiae ...
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Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] la forma monarchico-rappresentativa. Fu deputato dal 1849 al 1862, nello schieramento di centro-sinistra, e, da quell’anno, senatore. Nel marzo del 1862 fu designato segretario generale all’Interno nel governo Rattazzi e nel 1867 venne inviato come ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] parte l'accusa di sodomia). Che Sisto IV vendesse gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le pene, anche per delitti, in pene pecuniarie è dimostrabile; e così anche che egli fosse pronto talvolta ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] in Italia
In Italia il S. dal 1848 al 1947 (data in cui fu formalmente soppresso) era di nomina regia e i senatori dovevano essere scelti fra le 21 categorie indicate all’art. 33 dello Statuto; inoltre facevano parte di diritto del S. i principi ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] affascinati dalla ricostruzione neogotica del medioevo subalpino a livello storico, istituzionale e architettonico. Nel frattempo il padre, senatore dal 14 giugno 1900, era divenuto sindaco di Torino (1903-09), in un periodo di particolare importanza ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...