Giurista e uomo politico italiano (Palermo 1860 - Roma 1952). Insigne giurista e politico italiano, ha insegnato diritto costituzionale e diritto amministrativo nelle univ. di Messina, di Modena, di [...] , relativo alla «scelta delle forme istituzionali»; fu eletto deputato all’assemblea costituente (1946-47) e divenne senatore di diritto durante la prima legislatura repubblicana. Fondò a Palermo l’Archivio di diritto pubblico che successivamente ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] della Corte di giustizia civile e criminale del dipartimento del Tronto. Nell'elezione del 19 febbr. 1809 l'A. divenne senatore per il dipartimento del Musone nel Collegio dei commercianti, e ottenne il titolo di conte. Si trasferì allora a Milano ...
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VACHEROT, Étienne
Delio Cantimori
Filosofo e uomo politico francese, nato a Langres il 29 luglio 1809, morto a Parigi il 28 luglio 1897. Fu scolaro del Cousin, e sotto l'influenza di questi scrisse [...] e un anno di carcere. Partecipò attivamente alla cosa pubblica nei primi anni della terza repubblica, che lo aveva nominato senatore a vita. Ma si andò sempre più alienando dalla politica dei compagni di partito, favorendo il clero e vagheggiando un ...
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Uomo politico e giurista (Corniola, Empoli, 1802 - Pisa 1861). Laureatosi a Pisa (1822), esercitò l'avvocatura a Firenze, dove frequentò il circolo di G. P. Vieusseux. Arrestato per breve tempo per le [...] indipendenza italiana ed entrò a far parte, come ministro per gli Affari ecclesiastici, del governo provvisorio presieduto da Ricasoli, distinguendosi come uno dei più convinti sostenitori dell'annessione al Piemonte. Nel 1860 fu nominato senatore. ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] di avviare a soluzione alcune questioni in pendenza con i da Camino. Il 9 genn. 1358 fu tra i cinquanta savi non senatori eletti per valutare le pesanti condizioni di pace proposte dal re Ludovico I d'Ungheria, con cui allora la Repubblica di S ...
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Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] l’attività dei gesuiti. Fu presidente della Camera dal 1895 al 1897, e ancora dal 1900 al 1902; nel 1909 fu nominato senatore. Oltre all’attività politica continuò a svolgere anche quella forense e fu per molti anni membro del consiglio comunale e di ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] ; e in tale carica il C. venne confermato da Niccolò V con lettere del 9 apr. 1447. Sembra che egli tenne la carica di senatore per sei mesi, dal 1º giugno al 1º dic. 1447. L'anno successivo tornò a Vicenza, dove tenne un'orazione in occasione della ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] biglietti del 21 dic. 1585 e del 1º genn. 1586 apprendiamo che il C. aveva, in quel periodo, il titolo di senatore, ma non è possibile affermare con tutta sicurezza se facesse effettivamente parte del Senato, poiché qualche, volta la denominazione di ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] 'uno e dell'altro, le annate de La Critica (v.), fondata nel 1903, la quale rappresentò l'insigne organo del rinnovamento. Senatore dal 1910, ministro dell'Istruzione con Giolitti (da lui sempre ammirato) nel 1920-21, assunse nel 1925, dopo che il ...
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Vimercati, Ottaviano
Ufficiale e diplomatico (Milano 1815 - Mirabello, Monza, 1879). Arruolatosi volontario nei reparti a cavallo degli spahis francesi (1841), partecipò alla spedizione di Ṣeidā’ e Mascara [...] del Regno d’Italia e, ancora nella capitale francese come addetto militare, nel 1861 condusse, senza esito, le trattative per una triplice alleanza austro-franco-italiana (1869-70). Tornato in Italia nel 1874, fu nominato senatore nel 1879. ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...