INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] parte l'accusa di sodomia). Che Sisto IV vendesse gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le pene, anche per delitti, in pene pecuniarie è dimostrabile; e così anche che egli fosse pronto talvolta ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] in Piemonte. Avvocato fiscale presso il Senato di Nizza dal 17 luglio 1555, il D. fu creato, con patenti 8 febbr. 1560, senatore del Senato di Piemonte ed il 15 dic. 1560 fu ammesso all'ufficio di giudice delle ultime appellazioni nel contado di Asti ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] degli anziani, magistratura che presiedette in qualità di gonfaloniere di Giustizia nel bimestre maggio-giugno 1533, dopo essere stato nominato senatore da Clemente VII, il 24 dic. 1532. Fu per cinque volte (dal 1508 al 1532) giudice del foro dei ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] economiche.
Senza dubbio più decisa fu la sterzata impressa da G. ai rapporti Stato-Chiesa, grazie alla collaborazione dei senatori Filippo Buonarroti e Giulio Rucellai, segretari del Regio Diritto. Con un bando del 25 maggio 1724 fu così estesa la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] ) e ricoprì incarichi politici e accademici a Torino (dal 1903 al 1906 fu rettore dall’Ateneo); nel 1908 fu nominato senatore. Morì a Torino il 1°ottobre 1918.
Ricordandolo nel 1927 dalla cattedra torinese, Filippo Vassalli (Discorso, in Gian Pietro ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] giurista che ottenne i favori del duca di Ferrara e del duca di Savoia, dai quali fu creato giudice, consigliere e senatore. La fama di cui il C. godette presso i contemporanei è tuttavia fondata più sulla grandissima dottrina e sull'esperienza dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] 1980, 1° vol., Strumenti e veicoli. Relazioni politiche ed economiche, Firenze 1983, pp. 229-47.
E. Genta, Senato e senatori di Piemonte nel secolo XVIII, Torino 1983.
G. Vallone, Le ‘Decisiones’ di Matteo d’Afflitto, Lecce 1988.
U. Petronio, Senato ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] fra i membri del Senato di Piemonte, e con successiva decisione di Vittorio Amedeo I del 27 dic. 1631, senatore del consesso di Nizza. Tuttavia gli impegni dell'insegnamento universitario (nel 1630 al conferimento della "cattedra della sera" in ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] di grano all’estero per sovvenire ai bisogni urgenti della popolazione. Presentato a corte dal Cauda, nel 1635 venne nominato senatore nel Senato di Piemonte e l’anno seguente acquistò da don Emanuele di Savoia il feudo di Caselette, del quale ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] . Nel frattempo il G. aveva scritto il saggio Un problema a proposito di perequazione fondiaria (Vercelli 1888). Da senatore, si volse soprattutto alle numerose questioni suscitate dalla nascente legislazione sociale.
Il G. morì a Vercelli il 23 ott ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...