CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] di parentele (per parte di moglie il C. era parente del senatore Marliano), "de donde viene que quien tiene por amigo uno grande rispetto.
Fonti e Bibl.: Per il privilegio di nomina a senatore: Arch. di Stato di Milano, Cancell. dello Stato di Milano ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] successivo ebbe la nomina definitiva di professore di diritto civile nella università di Torino. Nell'aprile 1777 divenne senatore, carica che egli conservò insieme alla cattedra universitaria.
Si dedicò allo studio e all'insegnamento del diritto con ...
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MARSILI (o Marsigli)
Albano Sorbelli
Nobile famiglia bolognese, della quale si hanno sicure notizie sino dal sec. XIII. Diede, oltre a Luigi Ferdinando (v. appresso), parecchi altri personaggi degni [...] ), fu professore di diritto civile e canonico all'università di Bologna (v. appresso); Giovanni (morto nel 1511), dal 1479 senatore, fu uno dei più famosi capitani del sec. XVI, imparentatosi con la famiglia Colonna di Roma (1532); Vincenzo fondò in ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] anni durissimi che il ducato sofferse con la ripresa delle lotte franco-asburgiche dal 1536; dopo il 1540 divenne "senatore" e consigliere ducale (vale a dire tout court membro del Consiglio cum domino, perché di Senato può propriamente parlarsi ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Arch. stor. lomb., s. 9, IX (1970), pp. 71, 81, 86, 102, 128, ma dovrà correggersi quella indicata con la carica di senatore (cfr. anche il saggio di U. Petronio, Burocrazia cit., p. 485, n. 11). Per lo sfondo istituzionale e sociale su cui si mosse ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] mesi dopo, il 4 ott. 1557, venne nominato collaterale di Campidoglio e il 23 nov. 1558 primo collaterale e luogotenente del senatore, "dove stetti fin alli 15 di marzo del 1559", annotò il B. in certi suoi appunti autobiografici. Il 7 febbr. 1560 ...
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Giurista italiano (Roma 1879 - ivi 1962); prof. (dal 1908) di diritto civile, poi commerciale, e dal 1922 di diritto marittimo all'univ. di Napoli (nella sua prolusione L'unità del diritto della navigazione [...] codice civile. Deputato di opposizione nel 1923, nel 1924 sottosegretario ai Lavori pubblici, si dimise il 3 gennaio 1925. Senatore del regno dal 1929; socio nazionale dei Lincei (1948). Opere principali: Saggi di vario diritto (1928-29); Sistema del ...
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Patriota americano nato il 14 settembre 1737 ad Annapolis (Maryland), morto il 14 novembre 1832. Studiò diritto civile a Bourges e Parigi e diritto comune a Londra e tornò in America nel 1765. Acquistò [...] Congresso continentale, e come federalista esortò il suo stato ad adottare lo statuto degli Stati Uniti. Fu senatore statale, dal 1777 al 1800 e senatore federale dal 1789 al 1792. Prese parte attiva al progresso dei cattolici nell'America.
Bibl.: K ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . 36 e 41.
155. Cf. Dépêches de Venise, pp. 1144-1145.
156. Cit. in Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 19802, pp. 80, 84, 86, 88-89, 91, 201-203 e 207.
157. Cf. F. Venturi, Settecento riformatore, I ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] della Corte di giustizia civile e criminale del dipartimento del Tronto. Nell'elezione del 19 febbr. 1809 l'A. divenne senatore per il dipartimento del Musone nel Collegio dei commercianti, e ottenne il titolo di conte. Si trasferì allora a Milano ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...