FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] di Giustizia ad Ala e commissario generale dei quattro vicariati di tale provincia. Nel 1674 il duca di Mantova lo dichiarò senatore. Il 12 marzo 1675 fu nominato da Ranuccio II Farnese, per un triennio, auditore civile di Piacenza. Ricoprì poi tale ...
Leggi Tutto
BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] sec. XVIII, Città di Castello 1899, pp. 16 ss.; I. Grassi, Del dipartimento del Trasimeno e dell'opera del suo rappresentante A. B.,senatore e com. della Rep. rom. (1797-1800), in Arch. stor. del Ris. Umbro, V (1909), pp. 11-42, 91-122; VI(1910), pp ...
Leggi Tutto
ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] di combattenti da lui stesso costituite, l'A. lavorò, nell'Agrigentino, per la spartizione dei "feudi" fra i contadini. Nominato senatore il 21 gennaio 1929, fu dichiarato decaduto, l'8 apr. 1946, dall'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro ...
Leggi Tutto
Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] la forma monarchico-rappresentativa. Fu deputato dal 1849 al 1862, nello schieramento di centro-sinistra, e, da quell’anno, senatore. Nel marzo del 1862 fu designato segretario generale all’Interno nel governo Rattazzi e nel 1867 venne inviato come ...
Leggi Tutto
Tremonti, Giulio. - Uomo politico italiano (n. Sondrio 1947). Docente di diritto tributario all'univ. di Pavia, è stato più volte a capo dei dicasteri dell'Economia e delle Finanze (1994-95, 2001-04, [...] che ha raggiunto un accordo con La Lega in vista delle successive elezioni politiche del 2013, alle quali è stato eletto senatore. Alle elezioni politiche del 2022 è stato rieletto alla Camera dei deputati nelle fila di Fratelli d'Italia. È autore di ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] parte l'accusa di sodomia). Che Sisto IV vendesse gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le pene, anche per delitti, in pene pecuniarie è dimostrabile; e così anche che egli fosse pronto talvolta ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] in Italia
In Italia il S. dal 1848 al 1947 (data in cui fu formalmente soppresso) era di nomina regia e i senatori dovevano essere scelti fra le 21 categorie indicate all’art. 33 dello Statuto; inoltre facevano parte di diritto del S. i principi ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] affascinati dalla ricostruzione neogotica del medioevo subalpino a livello storico, istituzionale e architettonico. Nel frattempo il padre, senatore dal 14 giugno 1900, era divenuto sindaco di Torino (1903-09), in un periodo di particolare importanza ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] in Piemonte. Avvocato fiscale presso il Senato di Nizza dal 17 luglio 1555, il D. fu creato, con patenti 8 febbr. 1560, senatore del Senato di Piemonte ed il 15 dic. 1560 fu ammesso all'ufficio di giudice delle ultime appellazioni nel contado di Asti ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] libera professione di avvocato. Tuttavia già nel 1816 egli fu richiamato in servizio ed inviato a Chambéry col grado di senatore presso il Senato di Savoia. Richiamato a Torino due anni dopo per ricoprire l'incarico di sostituto procuratore generale ...
Leggi Tutto
senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...