FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] della città e fu costretto a rinchiudersi in S. Pietro. F. si servì dell'episodio della fuga di Simmaco per indurre il Senato e il clero di Roma a chiedere a Teodorico la convocazione di un'assemblea di vescovi italiani che vagliasse la portata delle ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] -108; Firenze, filze 78-81; Napoli, filze 99-102, 104 n. 195, 105-106, 107 n. 2, 109-111, 112 n. 1; vedi, inoltre, Ibid., Senato, Corti, regg. 40, 41-49-54, 66-70, 74-77, 80-84 passim;Venezia: Bibliot. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1667 (= 8459 ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e delle pene e l'immediato dibattito che ne ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] 1598, si portò a Ferrara – e sin dal 9 maggio il nunzio Antonio Maria Graziani vescovo d’Amelia avvertì che il Senato puntava su Paruta per «l’industria sua nel negotiare» e per la «buona gratia che gli dimostra Sua Beatitudine» (Nunziature, Venezia ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] Dorsoduro, dopo che un precedente tentativo l'anno prima era fallito, e di nuovo nel 1590. Rientrò nel 1585 e 1586 in Senato come ordinario e fu in ballottaggio per il posto di podestà a Brescia nel gennaio 1587.
Il nome del F. senza il patronimico ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] fu tra i 41 elettori del doge Leonardo Donà. Nominato nel 1606 governatore di galera sottile e poi di galera grossa, il Senato gli diede il comando di una delle tre galeazze fatte armare e poste sotto la direzione di Lorenzo Venier in occasione dell ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , il 25 maggio 1480, di "non intender ben" la situazione e di non regolarsi nei suoi giudizi a "la disposition" del Senato (Bombaci, p. 202), bailo (è questi a presentare Gentile Bellini a Maometto II) e che l'introduce alla conoscenza di funzionari ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] provv. da Terra e da Mar, 778, l'elenco allegato alla lett. del 6 genn. 1615 del provveditore generale di Candia G. Zane; Senato. Lett. deiprovv. gen. di Palma, filza 7, lett. dell'8 febbraio e del 2 dic. 1606 e nella "notta" allegata alla lett. del ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] , s. 1, I, Firenze 1839, pp. 369-469; Relazione di Francia, ibid. IV, ibid. 1860, pp. 57-102; Relaz. degli ambasciatori veneti al Senato..., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, p. XXII; V, ibid. 1978, pp. IX-X. La relazione di Alvise Mocenigo è in ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] che ritornato il 15 ott. 1514 a Venezia, essendo finito il periodo della sua luogotenenza, il B. nella consueta relazione al Senato sottolineò la infedeltà dei Friulani. Dal canto suo qualcuno, due notti prima, aveva affisso a mo' di saluto sotto la ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).