Ultimo fratello di Napoleone I (Ajaccio 1784 - Villegenis, Seine-et-Oise, 1860). Servì nella marina dopo il 1800; nel 1807 fu fatto re di Vestfalia dal fratello e lasciò la cura del governo agli abili [...] datigli da questo. Nel 1812 comandò, assai infelicemente e per brevissimo tempo, l'ala destra della Grande armata. Perse il regno nel 1813 e dopo il 1815 dimorò in Italia. Fu creato nel 1852 presidente del Senato dal nipote Napoleone III. ...
Leggi Tutto
Generale romano (m. 43 a. C.); fu con Cesare in Gallia e durante la guerra civile; nel 46, come pretore, propose la legge che escludeva i pompeiani dalle cariche pubbliche; nel 45 fu pretore in Gallia, [...] Cesare, si oppose ai violenti propositi di Antonio e mantenne rapporti di amicizia con Cicerone. Assunto il consolato, per mandato del senato, liberò Decimo Bruto cinto d'assedio in Modena, ma morì poco dopo nell'assalto dato al campo di Antonio. È ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αβδηρα) Antica città presso la costa della Tracia greca a E della foce del Nesto (od. Mesta). Fondata alla metà del 7° sec. a.C. da coloni di Clazomene, e quasi subito distrutta da Traci fu ricostruita [...] e, dalla metà del 4° sec. a.C., del regno macedonico. Saccheggiata nella guerra dei Romani contro Perseo (170 a.C.), fu riconosciuta libera dal Senato romano. Perse importanza in età imperiale. Restano poche rovine circa 15 km a O di Porto Lago. ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Châtellerault 1870 - Saint-Mandé 1942), avvocato, deputato radicalsocialista (dal 1902), ministro del Commercio (1914), della Giustizia (1917) e presidente della Camera (1920-24). [...] del franco e ritornò alla presidenza della Camera. Vicepresidente del Consiglio e ministro della Giustizia nel gabinetto Tardieu (1930), si dimise perché coinvolto in uno scandalo finanziario; fu assolto dal senato riunito in Alta Corte. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] residenza, all'interno e fuori dello Stato della Chiesa. Il ritorno a Roma fu reso possibile da dettagliati accordi con il Senato, il quale il 31 maggio ratificò ufficialmente il concordato con Clemente III.
La pace del 1188 non fu una vittoria né ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 1333 fu capitano delle galere del Mar Maggiore e di Costantinopoli. Con una delibera adottata il 23 marzo di quell'anno il Senato mise sotto la sua protezione i mercanti che andavano alla Tana. Il 1° luglio era ancora capitano, ma tornò a Venezia nel ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] 145; 8, cc. 11v, 12v, 13v, 55v, 145; Segretario alle Voci. Elezioni Maggior Consiglio, regg. 6, cc. 10v, 161v; 8, c. 141v; 11, c. 1; Ibid., Senato. Terra, regg. 58, cc. 59, 61; 59, cc. 35, 161v; 60, c. 2; 62, c. 47; 63 (marzo 1593); 75, c. 126v; Ibid ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] 1893, coll. 573-81 (pubbl. poiin S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1856, pp. 520-29); Arch. di Stato di Venezia, Senato, Secreta, reg. 50, cc. 31r, 52r, 70, 82r; reg. 51, cc. 58r, 82r; reg. 52, c. 8r; Ibid., Libro d'oro, Schedario ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] dato alla "cavalleria". Tanto che il C. avvisa il Senato, l'11 febbr. 1630, d'averli interrotti, "non 11-13; 68, n. 229; lettere del C. capitano generale da mar, Ibid., Senato. Lettere provveditori da terra e da mar, filze 1083, 1900; lett. del C. a ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] riforma delle istituzioni politiche di Bologna, e ne dette notizia, quando nel febbraio del 1465 fu ritornato in patria, al Senato e a Giovanni Bentivoglio, succeduto a Sante nel governo della città e creato gonfaloniere di Giustizia il 10 nov. 1463 ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).