ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Antonio per distinguerlo dai numerosi altri famigliari che portavano lo stesso nome, nacque a Venezia il 19 genn. 1687, dal cavalier Nicolò di Francesco, del ramo [...] ispane; quindi venne nominato patrono delle navi, l'8 giugno 1709. Ma non tornò a Venezia: qualche giorno più tardi il Senato gli concedeva la dispensa "di render presentemente li suoi conti per la carica di Governatore di nave, stante la sua absenza ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] ott. 1524, in cui si rammaricava del mancato invio di formaggi dei quali il sultano era molto ghiotto, provocò l'ilarità del Senato e lo stesso doge - narra Marin Sanuto - "di tanto rider li veniva, si messe la sua mànega al viso". Anche un dispaccio ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] aveva forse reso più acuto, quando morì a Venezia il 19 luglio 1755.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato,Dispacci ambasciatori,Spagna, filze 144, 145; Germania, filze 222, 223, 224, 225, 226; Expulsis papalistis, filze 14, 16, 17, 18 ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] questo tentativo si rivelò inefficace e il F. tornò in patria; l'8 apr. 1372 venne però di nuovo chiamato in causa e il Senato gli intimò di ridurre alla ragione il vescovo entro tre mesi, sotto la minaccia del bando perpetuo per lui e i figli e la ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] s. 3, II, Venezia 1878, pp. 257-312).
Il B. era da poco tornato a Venezia quando, nel gennaio del 1664, il Senato lo nominò procuratore di S. Marco, della procuratia de ultra. Esecutore contro la bestemmia nel 1666, l'anno dopo fu eletto, con Andrea ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] con un condottiero milanese disposto a guidare seimila uomini contro il papa. Chiedeva di essere accreditato presso il Senato veneziano come rappresentante della Lega smalcaldica; ed ottenne la nomina a residente veneziano del langravio d'Assia e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ; retto da una regia giunta di governo, soppresse via via le sue antiche magistrature, nel 1786 vide abolito anche il senato. Finché nel 1796 la conquista francese lo cancellò del tutto, e la Lombardia entrò a far parte della Repubblica Cisalpina ...
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Uomo politico e storico svizzero (Nantes 1752 - Basilea 1821). Trasferitosi (1769) a Basilea, divenne ben presto il capo del partito francofilo; dopo lo scoppio della Rivoluzione francese fece da intermediario [...] e propugnando l'accettazione delle misure contro gli emigrati. Provocata la rivoluzione in Svizzera, fu presidente del senato, quindi capo del locale direttorio; il 12 apr. 1798 proclamò la costituzione della repubblica elvetica; l'anno ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] lettere di Federico Corner dirette al C. e al padre Giovanni, Ibid., Mss. P. D. C. 285; Le relazioni degli Stati europei lette al Senato... nel sec. XVII. Spagna, a cura di N. Barozzi, G. Berchet, II, Venezia 1860, pp. 3-5, dove il C. è confuso con l ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] del ministero.
Già nominato commendatore della Corona di ferro nel 1805, nel 1808 il B. fu proposto dal viceré Eugenio per il Senato, ma la nomina non venne confermata. Tornò a Milano nel 1811, allorché venne chiamato, il 7 settembre, a sostituire il ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).