GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] , La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, ad ind.; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno 1848-1924, Roma-Bari 1992, ad ind.; M.E. Lanciotti, La riforma impossibile. Idee, discussioni e progetti sulla ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] e, dal 5 luglio 1604, dal bailo Giovanni Lion, dal 29 sett. 1603 al 9 febbr. 1606 in Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci rettori. Corfù, filze 4, 5; lettere del C. provveditore della cavalleria a Candia e dal 5 apr. 1612 al 23 sett. 1612 ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] e tempi consolidati: ordinario di Cancelleria il 3 nov. 1688, deputato alle materie segrete il 1° nov. 1692, segretario del Senato il 15 ott. 1698.
Poco più che trentenne aveva raggiunto il traguardo toccato dal padre al vertice della carriera, ed ...
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Imperatore romano (n. Cesarea, Mauretania, 164 d. C. - m. 218); nato da famiglia umilissima, fu nominato nel 213 prefetto del pretorio da Caracalla, di cui nel 217 causò la morte organizzando una congiura [...] in seguito alla quale fu proclamato imperatore dall'esercito e ottenne anche il riconoscimento del senato. Non si recò mai né a Roma né in Italia. Continuò tra il 217 e il 218 la guerra coi Parti, ma dopo la battaglia di Nisibi trattò la pace. La sua ...
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GOMEZ CASTRO, Laureano Eleuterio
Diplomatico, giornalista e uomo politico colombiano, nato a Bogotà il 20 febbraio 1889. Ministro in Argentina (1923-25) e in Germania (1931). Membro del partito conservatore [...] del quale divenne capo nel 1932, fu eletto deputato varie volte e senatore (1931-44). Presidente del Senato nel 1934. Fu ministro dei Lavori pubblici (1925-26) e ministro degli Affari esteri (1947). In seguito alla rivoluzione di Bogotà (1948) fu ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] della città e fu costretto a rinchiudersi in S. Pietro. F. si servì dell'episodio della fuga di Simmaco per indurre il Senato e il clero di Roma a chiedere a Teodorico la convocazione di un'assemblea di vescovi italiani che vagliasse la portata delle ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] -108; Firenze, filze 78-81; Napoli, filze 99-102, 104 n. 195, 105-106, 107 n. 2, 109-111, 112 n. 1; vedi, inoltre, Ibid., Senato, Corti, regg. 40, 41-49-54, 66-70, 74-77, 80-84 passim;Venezia: Bibliot. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1667 (= 8459 ...
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Console (216 a. C.), combatté la battaglia di Canne contro Annibale. La tradizione gli addebita la responsabilità della sconfitta, che in realtà va però ascritta anche al collega L. Emilio Paolo, morto [...] sul campo. Per la forza d'animo con la quale riorganizzò i superstiti, fu ringraziato e lodato dal senato. ...
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Uomo politico e diplomatico (Genova 1807 - ivi 1893). Rappresentante del regno di Sardegna a Londra (1849) e a Firenze (1853), fu poi ambasciatore a San Pietroburgo (1856-60). Deputato dal 1848 al 1853 [...] (con un'interruzione dal genn. al luglio 1849), senatore dal 1853, ricoprì la carica di vicepresidente del senato (1870-74). ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] 'Accademia dei Pugni, di cui non mancano tracce numerose ma di cui l'elemento più indicativo sarebbe stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e delle pene e l'immediato dibattito che ne ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).