GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, 1). Il Consiglio dei sedici fu abolito e sostituito da un Senato di quaranta cittadini appartenenti a famiglie patrizie, cui fu garantita una certa autonomia rispetto al legato. La corte pontificia con ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] propri rappresentanti alla Dieta papale. Particolarmente importante fu l’invio di ambasciatori da Venezia, segnale del superamento in Senato del timore di esporsi in prima linea in un’azione bellica contro la Mezzaluna. Pio II poté così celebrare ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il giurista milanese Iacopo Menochio e il teologo servita Paolo Sarpi, condusse alla scomunica del doge e del Senato, all’interdetto esteso a tutto il territorio della Repubblica e alla rottura delle relazioni diplomatiche. Il relativo breve ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] a le voglie di l'Imperador, e fa le sue facende", dirà il 17 marzo 1517 Marin Zorzi nella sua relazione al Senato (Sanuto, XXIV, col. 94) -, al progetto di alleanza con i Francesi, il C. accompagnò a Bologna il pontefice che doveva incontrarsi con ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] contro gli Ottomani per il controllo su Cipro, malgrado nel 1658 i Riformatori dello Studio di Padova e il senato ratificassero il decreto di espulsione della sua Istoria dal territorio della Serenissima. Il suo atteggiamento non intendeva nuocere ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] 73). Probabilmente in questo stesso periodo egli cominciò a studiare il progetto di battello insommergibile che perfezionò e presentò al Senato di Genova solo alcuni anni dopo.
Nel 1646 il rettore del collegio di Viterbo, in seguito alla ripresa dei ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Portogallo, 54-67, 161-163; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 2919, 4684, 4715; Ottob. lat., 2707; Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Roma, filza 238, cc. 82-241 e passim; Expulsis papalistis, filze 12 (da c. 289), 13-14 (cc. 1-37); Ch ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] De sancto Petro Urseolo (Romae 1730), ricca di riferimenti alla storia di Venezia, che gli fruttò un pubblico elogio da parte del Senato veneto e il dono di due medaglioni d'oro.
Tra le materie sottoposte al suo giudizio fu anche la concessione del ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] 'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con il sovrano, c'erano le alte cariche dello Stato e dell'amministrazione cittadina, il Senato, il patriarca Ciro con le rappresentanze del clero. Tra due ali di popolo festante, C. ed il suo seguito, montati ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il giorno seguente nel Foro, nello slargo ai piedi del Campidoglio dinnanzi all'antica sede in cui si riuniva il Senato, ora consacrata al culto cattolico e dedicata a S. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - sacerdotes, primates cleri ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).