BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] XIV accolse le richieste del B. con la bolla del 17 marzo 1756.
Alla morte del patriarca di Venezia Lodovico Foscari, il Senato veneto il 13 nov. 1758 sceglieva tra otto candidati il B. come suo successore. Confermato dal papa il 27 novembre, fece il ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] e consigliare il duca, cui la presenza degli Spagnoli lasciava scarsa autonomia. Avendo Francesco II mantenuto in vita e riformato il Senato istituito da Luigi XII, ne chiamò a far parte anche l'Andreasi. In questo periodo figura già col titolo di ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] municipalistiche per una riduzione delle gabelle, adoperandosi, dopo la designazione del Bellezia a presidente, del Senato monregalese, per un accomodamento delle controversie e. per restringere l'ambito operativo delle rappresaglie ducali, al ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] sua pietas - e dalle rilevanti possibilità economiche familiari come dal potere politico dei due fratelli -, il 15 apr. 1773 il Senato veneziano lo preferì come vescovo di Chioggia, ma con lo scarto di un solo voto, a Benedetto Maria Civran. A Roma ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] ed esenzioni non sempre facilmente aggirabili. Nel dicembre dello stesso 1523il B. e il suo collega riferirono in Senato sul lavoro già svolto, che risultò di piena soddisfazione della Signoria. Avevano raccolto già somme ingenti, superando non ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] e sulle altre opere apocrife che portano il nome di Cristo e degli apostoli (ibid. 1774).
Il 23 sett. 1762 il Senato, dopo la morte del vescovo di Chioggia, Vincenzo Bragadin, elesse a larga maggioranza a succedergli il G., esercitando per la prima ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] decisione in una memoria inviata il 3 agosto al Senato di Genova, in cui veniva ribadito il carattere esclusivamente da Clemente XIII. Non appena informato della partenza del D., il Senato di Genova emanava, il 14 apr. 1760, un editto che prometteva ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] dell'integrità della fede rientrava nelle competenze dell'autorità religiosa.
Fonti e Bibl.: R. Freschi, G. G. e la sua Apologia al Senato veneto, in Studi e materiali di storia delle religioni, XI (1935), pp. 41-109; il G. avrebbe composto, teste il ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] di spegnere sul nascere un incendio che rischiava di riprodurre a Venezia un "caso Giansenio", e di Andrea Tron, il Senato optò per una decisione drastica: la "pagina" era "imprudente, oscura e pericolosa", il F., che sin'allora aveva tenuto solo ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] il più ostinato avversario del Beauharnais: "Ma, siccome il senatore Verri in causa di poca salute non andò mai alle sedute del senato quando si trattava di cose da poco, né fu mai solito a dire 'amen' nel Consiglio di Stato, il perché, a torselo ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).