ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] urgenza, stabilendo per la loro votazione il metodo dello scrutinio segreto. Nelle sedute dei 10 e 2 luglio 1910 il senato approvò queste riforme, che in pane sussistono nell'attuale regolamento. Tre anni dopo, il 7 marzo 1913,furono approvate altre ...
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Botanica
Carattere del polline che non germina se viene a contatto con lo stimma dello stesso fiore o di altri fiori della stessa pianta. Le piante sono dette incompatibili se: a) tra di esse non avviene [...] e alla Camera dei deputati o a un consiglio regionale, essere sindaco di un capoluogo di provincia e membro della Camera o del Senato, e si tende ad affermare la i. tra l’ufficio di deputato o senatore e determinate cariche in enti pubblici. In senso ...
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Giurista italiano (n. Palermo 1959). Professore ordinario di Diritto costituzionale ed esperto in Diritto dei pubblici appalti, Diritto pubblico dell’economia e Giustizia costituzionale, P. è avvocato [...] . Nel novembre del 2011 è stato nominato presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust, dai presidenti di Senato e Camera R. Schifani e G. Fini), carica ricoperta fino al 2018. Nel 2023 è stato nominato dal Presidente ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] del 1928, in occasione delle dimostrazioni inscenate nel cortile dell'università contro F. Ruffini, che aveva pronunciato al Senato un discorso di aperta opposizione alla nuova legge elettorale. Laureatosi col Solari nel 1930, fu attratto e assorbito ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] maggio 330 d. C., e proclamata Nuova Roma, doveva essere puramente latina; e per questo, non solo vi trasportò il senato e vi attirò molte nobili famiglie romane ed italiche, ma vi impose anche la lingua latina e mantenne rigidamente le istituzioni e ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] Albertino del 1848 prevedeva un'alta corte di giustizia di carattere politico (in seno al Senato vitalizio) e con competenza soltanto penalistica (reati dei ministri, dei senatori, alto tradimento). La successiva evoluzione costituzionale ha portato, ...
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Colpa medica
Cristiano Cupelli
L’art. 3, co. 1, l. n. 189/2012, introdotto quale argine al fenomeno della cd. medicina difensiva, ha palesato, nell’ormai cospicua applicazione giurisprudenziale, profili [...] legge Gelli-Bianco (in parte compendiati in alcuni dei numerosi emendamenti presentati in Commissione igiene e sanità del Senato) e abbandoni l’idea di differenziare l’imperizia dalla imprudenza e dalla negligenza, uniformando in chiave di garanzia ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] 9v, 39r, 49v; 9, cc. 19r, 22r, 25v, 28v, 29v; Ibid., Segr. alle Voci. Elez. Pregadi, reg. "A", cc. 18r, 66r; Ibid., Senato. Mar, reg. 14, cc. 23r, 37r; ibid., Delib. Secreta, reg. 35, cc. 20r e passim; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lettere di ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] avvocato. Tuttavia già nel 1816 egli fu richiamato in servizio ed inviato a Chambéry col grado di senatore presso il Senato di Savoia. Richiamato a Torino due anni dopo per ricoprire l'incarico di sostituto procuratore generale presso la Camera dei ...
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PALEOTTI, Vincenzo
Maria Teresa Guerrini
– Nacque a Bologna da Bonaventura e da Costanza di Vincenzo Lana, presumibilmente intorno al 1425.
La famiglia era cresciuta nel corso del Quattrocento con i [...] ’ultimo padre del cardinale Gabriele.
Morì a Bologna nel 1498 e fu sepolto nella chiesa di S. Giacomo Maggiore.
Il Senato bolognese, riconoscendogli i meriti guadagnati in qualità di lettore, destinò ai figli l’onorario di 1000 lire stabilito per l ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).