ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] italiani di Napoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, passim; L. Rava, Il cittadino A. A. espulso dal Senato della Cisalpina, in Nuova Antologia, LXI (1926), pp. 121-139; G. Cencetti, Le tre legazioni, A. A. e il Congresso di ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] Repubblica di Venezia. Morì il 14 dic. 1765, ed ebbe, come d'uso, solenni fimerali alla presenza del doge e dell'intero Senato.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, cod. Gradenigo, n. 83, C. 124; Ibid., mss. P. D., 348 cc. 75 ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] portato O. a conquistare la Casa Bianca e il Partito democratico a rafforzare la sua maggioranza sia alla Camera che al Senato. La sua elezione chiama, per l'entusiasmo popolare suscitato, a una svolta netta oltre a rappresentare, in un paese dove la ...
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Viaggiatore e storico (n. Venezia 1638 o 1639 - m. in India 1710 circa). Fuggito da casa nel 1653, compì un lungo viaggio attraverso il Vicino e Medio Oriente e raggiunse Delhi, dove visse alla corte del [...] e utilizzato dal gesuita Fr. Catrou (Histoire générale de l'Empire du Mogol depuis sa fondation, sur les mémoires de M. Manouchi portugais vénitien, 1705) e un secondo al senato veneziano. Un'edizione integrale esiste in trad. inglese (1907-09). ...
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Uomo politico americano, nato il 2 maggio 1879 a Charleston (Carolina del Sud). Entrò nella carriera politica dopo alcuni anni di esercizio dell'avvocatura, ed eletto al Congresso come deputato democratico [...] sosta nelle attività pubbliche in cui praticò con grande successo l'avvocatura, contribuì largamente a fare approvare dal Senato gran parte della legislazione newdealista di Roosevelt. Nel giugno 1941 veniva nominato da Roosevelt alla Corte Suprema ...
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ZOLI, Adone
Uomo politico, nato a Cesena il 16 dicembre 1887 e morto a Roma il 20 febbraio 1960. Avvocato a Firenze, fu membro della direzione del Partito Popolare italiano. Antifascista, durante il [...] Consulta Nazionale. Eletto senatore democristiano nella I, II e III legislatura repubblicana, nel 1950-51 fu vicepresidente del Senato. Nel VII ministero De Gasperi (1951-53), fu ministro di Grazia e Giustizia e ad interim della Pubblica Istruzione ...
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VERRE, Gaio (C. Verres)
Mario Attilio Levi
Figlio del senatore omonimo. Imparentato con la famiglia equestre di Vezio e anche con i Metelli. Ignoto l'anno della nascita. Fu questore nell'84, e partecipò [...] criticata da Cicerone. Pretore urbano nel 74 e poi propretore in Sicilia dal 73 al 71, nel 72 ebbe una vertenza avanti il senato di Terme con il ricco siculo Stenio, di cui V. si vendicò. Ma nel 70, finita la sua propretura, V. venne denunciato dai ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] a Candia, a Cidonia e a Modone.
Ricco di cultura tecnica e letteraria, nel 1490 il B., aderendo all'invito del Senato veneto, si stabilì a Padova per reggervi la cattedra di medicina pratica e di anatomia. Nel 1495, durante la campagna contro Carlo ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] il principe di Condé. Dell'attività spiegata presso la corte francese il B. redasse una cospicua relazione che lesse in Senato nel luglio 1564 e che si arresta agli avvenimenti tumultuosi del 1562, quando Bourges era assediata, Lione era stata presa ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] Ibid., Proc. di S. Marco, Misti, b. 120A; Ibid., Segr. alle Voci, Misti, reg. III, cc. 1r, 27v, 31r, 36v; Ibid., Senato, Sindicati, reg. 1, cc.147r, 152r, 157v; Ibid., Miscellanea Codici, I, Storia veneta 19:M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori..., III, p ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).