GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] pace, ingloriosa per la Repubblica, venne stipulata nel gennaio 1479, e il 16 aprile il G., che allora faceva parte del Senato, fu eletto bailo a Costantinopoli. Rifiutò; altri l'avevan fatto prima di lui, ma certo egli doveva tener presente che suo ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] Signoria ad abbandonare lo Sforza e ad aderire alla lega. Gli ambasciatori proseguivano indi sino a Venezia, dove esponevano al Senato il risultato della loro missione. Con una deliberazione dell'8 aprile, proposta dai savi dei Consiglio di cui il C ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] et spendendone se non di scarsa". Peggiore ancora la situazione del Monte della vicina Campo San Piero. Tra le lettere inviate al Senato meritevole di un cenno è quella del 10 febbr. 1613, di implicita critica all'Avogaria di Comun: "è così grande la ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] fu presidente dell'Opera pia di S. Paolo, amministratore del R. Museo industriale e poi del R. Politecnico. Nel 1907 il Senato lo elesse a far parte della Commissione di inchiesta sull'esercito creata con decreto del 19 giugno 1907; e il 29 dicembre ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] diventò secondo presidente e il 27 nov. 1614 primo presidente. Poi, con patenti del 10 apr. 1624, fu nominato primo presidente del Senato della Savoia.
Per più di quarant'anni lo Ch. fu uno dei primi personaggi del ducato di Savoia, il primo dopo il ...
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ARESE, Giulio
Nicola Raponi
Nacque a Milano - probabilmente intorno al 1560 - dal senatore Marco Antonio e da Ippolita Clari, figlia del giurista Giulio Clari, anch'egli senatore e reggente nel Supremo [...] Milano, Famiglie, cart. 8; Uffici Regi, p. a., cart. 39; i decreti di nomina a membro del Consiglio segreto e a presidente del Senato in Reg. della Cancelleria spagnola, serie 11, n. s, f 90 e n. 17, f. 34; due lettere al cardinale F. Borromeo, una ...
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BONDUMIER, Giovanni di Antonio
Freddy Thiriet
Nacque a Venezia attorno al 1417. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò fin da giovane alla navigazione ed al commercio, soprattutto nel Levante. [...] appare se non in funzioni di scarso rilievo, finché, nel pieno della sua maturità, nell'ottobre 1466, fu scelto dal Senato quale capitano di Negroponte, allora ultimo baluardo veneto nel mar Egeo. L'elezione ebbe luogo proprio quando arrivò a Venezia ...
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Uomo politico cileno (Valparaíso 1908 - Santiago 1973). Deputato socialista, nel 1970 divenne, a capo di una coalizione di sinistra, presidente della repubblica. Attuò la riforma agraria e nazionalizzò [...] Cerda. Senatore dal 1945, fu candidato del Fronte popolare alle elezioni del 1952, 1958 e 1964. Eletto presidente del senato nel 1968, quale leader della coalizione di Unità popolare (socialisti, comunisti, cattolici di sinistra e radicali), divenne ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] papa avrebbe potuto restituire ordine alla città e alla regione. Con Clemente VI (1342-51) i nobili patirono la soppressione del Senato e il governo dei Tredici. Con l’editto di restituzione dei diritti sovrani a Roma, le terre della Campagna e della ...
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Figlio (n. 75 - m. 35 a. C.) di Gneo P. Magno il triunviro, assisté all'uccisione del padre, mentre lo accompagnava in Egitto, e da allora si prefisse il compito di vendicarlo e assunse, in relazione a [...] sconfitta di Munda. Alla morte di Cesare non si unì con Bruto e Cassio, troppo diversi da lui, e sembrò al senato l'uomo adatto per combattere sia Ottaviano sia Antonio; fu pertanto nominato praefectus classis et orae maritimae quando si trasferì con ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).