GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] , 1960, p. 81), Paolo III, che voleva costituire come tutori i cardinali Gian Domenico De Cupis e Giovanni Salviati, e il Senato veneto. Il G. ebbe anche due figlie: Laura ed Elena, unite per via di matrimonio a prestigiosi casati veneziani come gli ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Girón duca di Osuna, per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa tra il L. e Arese, volta a ottenere dalla corte ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] messinese alla corte di Madrid, per ottenere una favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il Senato e l'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Approfittando di questo incarico, l'A. si fermò nel ...
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FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] suor Maria Gioconda, fondò a Vicenza il convento dei Ss. Rocco e Teresa. L'unico insuccesso fu a Treviso: nel 1653 il Senato veneziano aveva autorizzato la fondazione di un istituto di carmelitane che però non si realizzò mai.
Fino a poco tempo prima ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] politico-ecclesiastica nelle terre soggette ai Turchi. Subito dopo la consacrazione episcopale, si recò a Venezia per ottenere dal Senato l'autorizzazione a trasferirsi a Budua ed amministrarne la chiesa; il 29 maggio salpò per Ragusa, dove tentò ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] impossibile precisare in che data. Nel 1379 era priore del convento di S. Domenico di Venezia e come tale presentò al Senato veneto, il 14 gennaio, la sua candidatura per la nomina al seggio vescovile di Caorle, allora vacante. Il suo nome venne ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] delle arti, dove ebbe a maestro Nicoletto Vernia e addottorò nel maggio 1489. Nell'autunno del 1492 fu chiamato dal Senato veneto alla lettura di dialettica come risulta da documenti dell'Archivio della Curia vescovile di Padova (ora editi in Acta ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] ceduto a Niccolò il priorato della chiesa di S. Pietro Maggiore, riservandosene il rettorato.
Nel 1534 fu ancora inviato dal Senato di Lucca a Roma come ambasciatore di ubbidienza a Paolo III. La sua ultima missione diplomatica fu l'ambasceria presso ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] il primo, il 7 nov. 1780, di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà comunali; il pontefice e il B. scendevano così in campo ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] dello Stato - quando, dopo aver subito l'umiliazione di ben quattro rifiuti, riuscì alfine a piegare le fortissime resistenze del Senato e del Maggior, Consiglio e a far iscrivere Francesco e Girolamo al Libro d'oro, sborsando 105.000 ducati. Ma gli ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).