CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] casa e della sua famiglia" e con il vicario apostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse intervenuto l'assenso del vescovo. Questi poi tornò a Roma (dove nel ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] di Giovanni Giustiniani ambasciatore ordinario a Innocenzo X, in N. Barozzi-G. Berchet, Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, I, Venezia 1877, pp. 93 ss.; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] pp. 349, 364; G. P. Bognetti, La città sotto i Francesi, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 12; U. Petronio, Il Senato di Milano, s. l.1972, pp. 37 s., 42; C. Eubel, Hierarchia catholica...,II, Monasterii 1914, p. 102; G. Gulik-C. Eubel, Ibid ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] , Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma, IV, Roma 1874, p. 159; Relaz. della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di G. Barozzi - G. Berchet, I, Venezia 1877, p. 167; Il primo processo ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] acriticamente dal Paschini, di "quell'eretico" di Brescia (cui fa riferimento la lettera inviata il 22 nov. 1550 dal Senato veneziano al proprio ambasciatore presso il papa) con il C., il processo e la condanna sarebbero avvenuti a Venezia nell ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] il fatto che il mese e il giorno indicati coincidano con la data della tradizionale visita che ogni 16 aprile doge, Senato e clero compivano nella cappella di S. Isidoro in memoria della scoperta della congiura di Marin Faliero. Poiché inoltre quest ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] comunanza di interessi (il B. è detto anche "rebus meis amicissimus"), tanto che l'alternativa della scelta tra Roma, dal cui Senato aveva ricevuto analoga offerta, e Parigi è anche, per il Petrarca, l'alternativa tra la patria e l'amico ("urge enim ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] , e significato traslato), l'estensione fino al VI secolo (più precisamente fino al 568, anno dell'abolizione del Senato romano) del patrimonio lessicale preso in esame, con la conseguente acquisizione di numerosi autori della tarda latinità, specie ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] con pesanti interventi daziari e con la persecuzione di ogni minima irregolarità di navigazione.
Le continue lamentele presentate in Senato dal G. sui danni e le confische subite dai sudditi della Chiesa a opera dei funzionari veneziani non trovavano ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] G. si ritirò a Napoli, restandovi fino al mese di dicembre, colpito da una grave malattia. Ritornato a Roma, ottenne dal Senato lucchese il permesso di rientrare in città e vi rimase per alcuni mesi, durante i quali si dedicò alla revisione delle ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).