MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] volte nel XVI secolo, fu proposto ancora nel 1750 a cura di G. Catalani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Deliberazioni, Secreta, 1527, c. 94; Misc. codd. I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, IV, c ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] che trascorse nell'isola non venne meno alle aspettative del Senato che, nel 1390, scrisse al papa in suo favore diplomatici e privati, b. 29, im. 861 s.; b. 30, nn. 889, 893; Ibid., Senato, Misti, reg. 36, c. 121v; reg. 37, c. 66v; reg. 40, cc. 93v, ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] della cattedrale per il seggio vescovile, il Senato deliberò di appoggiarne la candidatura presso la Curia romana con la parte del 26 sett. 1362. Confermato da Urbano V il 22 marzo 1363, e consacrato, resse la diocesi fino al suo trasferimento alla ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 178; C. Cipolla, Per la storia del processo di B., ibid, pp. 335-346; R. Cessi, prefazione all'Anonymus Valesianus; G. B. Picotti, Il Senato Romano e il processo di B., in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1930), pp. 205-228; H. R. Patch, The tradition of ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di D. non vi furono, dunque, soltanto i sacri canoni che ne garantivano la legittimità, ma anche l'alto clero e il Senato, che in questo modo dimostravano di non essere disposti a rinunciare al loro diritto di eleggere il vescovo di Roma. Lo scisma ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] per gli incarichi presso la S. Sede: Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lettere di ambasciatori, b. 24, nn. 128 s.; Senato, Terra, reg. 43, c. 15v; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, 1539/V: Scrittura di Andrea Memmo Kr.… intorno ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] suo episcopato ebbe luogo per la prima volta la solenne processione del Corpus Domini in piazza S. Marco (1407).
Quando il Senato, nell'agosto 1409, decise di negare l'obbedienza a Gregorio XII e di riconoscere il papa designato dal concilio di Pisa ...
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ARAGONA, Filippo d'
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Nacque nella diocesi di Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovo di Palermo ebbe approvata [...] genn. 1477. Secondo la consuetudine del tempo non si recò a Palermo, dove inviò due vicari, che furono respinti dal Senato perché non siciliani. Solo dopo lunghi contrasti si giunse alla nomina a vicario d'un canonico palermitano.
Analoghi contrasti ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Este: lo faceva spesso, ma stavolta era per sfuggire alla vergogna di non poter fare l'ingresso ufficiale in Senato come procuratore, per non aver completato il versamento pattuito. A trarlo dall'imbarazzo provvide l'arrivo a Venezia del cardinale ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] non certo al collega, che viene anzi definito "vir probus et fide dignus". E che tale egli fosse riteneva senza dubbio anche il Senato, dal momento che, alla morte del Marcello, il 24 marzo 1484, il suo nome fu proposto alla S. Sede quale successore ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).