Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Ferruccio Parri per la presentazione, già in occasione delle elezioni politiche del 1968, di candidature unitarie per il senato del Partito comunista, del Partito socialista, del Partito socialista di unità proletaria e, appunto, di indipendenti di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] pp. 259-265; L. Grillo, Abbozzo di un calendario storico della Liguria, Genova 1846, p. 221; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze 1857, p. 485; L. Isnardi, Storia dell'Università di Genova, Genova 1861, pp ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] il 29 aprile ai membri della Compagnia residenti nello stato la piena osservanza delle disposizioni papali per l'interdetto. Il Senato deliberò in risposta l'espulsione dei gesuiti (10 maggio e 14 giugno 1606). Importante fu allora, per i rapporti ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Dopo aver annullato una precedente donazione al monastero di San Giorgio, nell'estate dei 1469 B. inviò al doge e al Senato l'atto di donazione della sua biblioteca, insieme con la famosa lettera in cui esponeva i motivi e le condizioni del dono ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] . et orat., a cura di A. M. Graziani-G. Lagomarsini, I, Romae 1762, pp. 230 ss.; Le relaz. degli ambasciatori veneti al Senato durante il secolo decimo sesto, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846. pp. 333 ss.; Calendar of State papers and ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] tratta dalla storia, per ribadire la suprema potestà del pontefice romano e deplorare che la lettera del Senato contenga "sententiam plane dignam non religiosissimo vestro Senatu Veneto, sed Anglicano conventu".
Lo scritto del B. provocò ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] all'uomo politico di candidarsi per un nuovo mandato. Nell'agosto 2020, alle elezioni per la composizione del Senato, secondo ramo del parlamento reintrodotto da riforme costituzionali varate nell'aprile 2019, il partito Futuro della Patria, che ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Correspondance de Charles-Quint avec Adrien VI, a c. di M. Gachard, Bruxelles 1859, passim; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a c. di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1839-1895, passim; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] legge del 1751 eliminava l'antico istituto della manomorta, e la Repubblica di Venezia, dove un decreto del Senato del 1754 introduceva nuove regole per l'organizzazione ecclesiastica. Inoltre, all'interno di alcuni Stati andavano emergendo richieste ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese [...] di Roma, I-XIV, Roma 1869-84, ad indices; Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1877, pp. 141-405; II, ivi 1878, pp. 5-42 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).