Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] registra gli atti. È a questo punto che entra in scena Costantino, eletto imperatore dai capitani del popolo e dal Senato, mentre Diocleziano, punito per volontà divina con la cecità a causa delle sue malefatte, viene cacciato dal regno. Costantino ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] esercizio l’apostolico ministero, e a ciò anche mirando, che nuovamente ne vadano in bando i Successori di Pietro, il Romano Senato, a tener lungi sì grave sciagura, e a sventare le frodi degli empi, deliberò di implorare il celeste patrocinio di s ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ragione, più tardi Girolamo ammonisce: «Vigiliamo a che le matrone e le femmine non siano, come vorrebbe Porfirio, il nostro Senato e non dominino nelle Chiese; stiamo attenti a che non sia il favore delle femmine a giudicare del rango sacerdotale»29 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] riforma tributaria sulla base dell’imposta progressiva; l’introduzione della rappresentanza proporzionale, del voto femminile e del Senato elettivo; la tutela dell’emigrazione e del commercio; il rispetto della Società delle nazioni quale arbitro dei ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] In numerose province del nord e del sud la malaria è diffusissima, come rivela la Carta redatta nel 1882 dal Senato. Questi dati troveranno conferma nell’inchiesta agraria deliberata dal Parlamento e affidata al senatore lombardo Stefano Jacini. Dall ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Altrettanto avviene in Occidente. I presbiteri, che si chiameranno nel Medioevo inoltrato semplicemente sacerdoti, costituiscono il senato del vescovo, il presbyterium (presbiterio), formato sul modello dell’amministrazione delle città greco-romane e ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] lo zar "in trasparente incognito" si fermò a metà dicembre a Roma per pochi giorni, a palazzo Giustiniani, dietro il Senato, sede allora del rappresentante russo a Roma. Fu ricevuto due volte dal papa, alla presenza del cardinal Acton e del ministro ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di molte sue virtù et belle qualità".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 51, c. 102v; Ibid., Senato. Dispacci Roma, f. 17, lett. n. 134; T. Deciani, Responsorum..., III, Venetiis 1579, pp. 99-118; [AJ d'Ossat, Letres, I ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Comunale di Verona, con il Ruggieri, il Garampi, il Mamachi, l'Orsi, il Bianchini.Nel 1756 il B. venne incaricato dal Senato veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del lago di Garda e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e G.A. Lecchi produsse verso il 1770 la soluzione operativa. Tuttavia Bologna ringraziò il F.: nel 1764 il senato cittadino lo nominò lettore onorario di matematica nell'università. Negli anni toscani (cui appartengono due pareri sugli effetti ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).