CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] VIII, del gretto rintanarsi dello zio cardinale nella sua diocesi di Macerata.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Roma, filza 111, lettera del 28 apr. 1635; Venezia, Civica Bibl. Correr, cod. Cicogna, 2402/46: Breve racconto ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] delle truppe francesi in Bologna (19 giugno 1796) la situazione si aggravò: imposizione del giuramento di fedeltà al Senato repubblicano (22 giugno), consegna degli argenti di casa e chiesa (26 giugno), soppressione delle comunità religiose (11 marzo ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] 1652 sulla soppressione dei conventi che disponevano di un numero insufficiente di religiosi suscitò le resistenze del Senato e di alcuni ordini religiosi; successivamente la pubblicazione della bolla contro il giansenismo del 31 maggio 1653 incorse ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] del Portogallo dalla Corona di Spagna. Considerò invece più efficace un sistema misto di governo, temperato dalla presenza di un Senato elettivo e di un principe cui fosse affidata principalmente la condotta della guerra.
Fonti e Bibl.: G. Godenzi ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] lungo tempo dal F. in quanto già prima del 30 luglio 1381 egli era deceduto a Roma. In questa data infatti il Senato veneto raccomandava a papa Urbano VI il francescano Ludovico da Venezia, successore del F. al cardinalato. Il F. venne sepolto nella ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] Mantova, con Alessandro Gonzaga, e, accompagnato il pontefice a Ferrara, si recò a Venezia. Qui fu accolto onorevolmente e il Senato gli conferì, insieme con i due fratelli, il patriziato veneto. Nello stesso anno, mentre era in atto nel Regno la ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] era prigioniero dell'imperatore.
Il D. morì a Torino l'8 apr. 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. Senato Piemonte,Iserie, cat. 17, reg. 41 (1797-1801), ff-51-54; Ibid., Patenti controllo Finanze, vol. XC, f. 133; Ibid., Segreteria di ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] , p. 425; A. Marinuzzi, Diritto antico di Sicilia, Notizia di una raccolta di libri di antico diritto siciliano donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, p. 13; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, Palermo 1912, 1, p. 235; S. Re Foti, Le ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] i fratelli e la famiglia. Così da Torino aveva invitato a Firenze il cugino Antonio, figlio del celebre Cassiano, presidente del Senato di Piemonte, che più tardi fu nominato uditore delle Bande del granduca. A Pisa inoltre, dal 1598, tenne presso di ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] donna Violante di Correggio..., Bologna 1607; Funerale celebrato nella chiesa de' Bolognesi in Roma dall'ill.mo Senato di Bologna ... Lodovico Fachenetti ambasciatore residente per quella città, Romae 1644; G.P. Pancaldi, Nella felicissima promotione ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).