CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] l'altro a favore del suo amico Angelo Perilli da Perugia, sollecitando un aumento del suo stipendio come insegnante di diritto. Il Senato cercò di venire incontro ai desideri del C., ma non c'era bisogno di un intervento presso Eugenio IV che aveva ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] poiché, via via aggravandosi, muore il 18 giugno 1697; "se n'è volato al cielo", scrivono lo stesso giorno i rettori al Senato.
Sepolto nel duomo, l'11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723 ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] anni 1530-34, opera che dall'ideatore e mecenate fu appunto denominata "la Leandra"; poi, adoperandosi per ottenere dal Senato bolognese che a spese del pubblico erario venisse fatto il gradino dell'Arca di S. Domenico con gli squisiti bassorilievi ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] , datata 1606. Incise al bulino, insieme con Luca Ciamberlano e Cesare Bassano, una serie di 16 stampe intitolate Il Sacro Santo Senato di Giesù Cristo (cfr. Le Blanc, 1856), in cui si rivela vicino ai modi carracceschi.
Sono incisioni molto rare in ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] dei servizi carcerari nello Stato della Chiesa (Giovanni Battista Gigli) e le autorità cittadine, Pepoli protesse le ragioni del Senato bolognese.
Nel novembre 1588 iniziarono a spargersi voci insistenti circa una sua promozione a cardinale (fra gli ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] - il primo arcipresbitero della cattedrale di cui ci sia rimasto ricordo - ed alcuni presbiteri - come si crede - del Senato vescovile del tempo - Claro, Teuderace, Candido e Geminiano -. Nel documento F. si rivolge anzitutto all'abate, Babbino, ed ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] precisi contorni come operazione editoriale verso la fine dell'estate del 1492 (il de' Paganini ottenne un privilegio di stampa dal Senato veneto in data 29 sett. 1492, sostenendo di aver già impresso alcuni fogli), ma fu concluso solo alla fine del ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] 1858 fu nominato socio corrispondente della Deputazione di storia patria di Torino, e incarichi e onori (tra cui il seggio in senato) gli furono offerti dal governo piemontese. Il suo nome è oggi legato alla casa di riposo di Pinerolo, che venne da ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] per un valore di 400 scudi: uguali provvedimenti vennero presi nei giorni seguenti. Il Della Casa infatti aveva ottenuto dal Senato l'istituzione di una rigorosa censura sulla stampa, che fu affidata ai tre savi sopra la Bestemmia. Altri delicati ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] di s. Giorgio (Acta Sanctorum, 3 ed., aprilis, III, pp. 133-135; cfr. B. H. L., n. 3406), ottenendo appoggio e finanziamento dal Senato veneto (Corner, VIII, pp. 173 ss., 270 s.). Nel 1463 consegnò al papa Pio II i beni lasciati dal defunto cardinale ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).