MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] ind.), a seguito di una sincera passione e di uno spiccato municipalismo, del quale spesso è stato accusato (Il Senato fiorentino, Firenze 1722, impresso nella stamperia del padre e seguito da un'edizione ampliata, ibid. 1771; De Florentinis inventis ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] ; e la traduzione italiana di un panegirico già edito in latino: Panegirico […] all’Accademia pisana consacrato, al Senato e Popolo pisano…, Pisa 1745).
Ritirato e permaloso, poco incline ad avere aperti contatti con gli studenti, nonostante ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] di mandati presidenziali e la reintroduzione della pena capitale. Le elezioni di medio termine per il rinnovo della metà del Senato, della Camera bassa e di diverse amministrazioni locali, svoltesi nel maggio 2019 in un clima di forti tensioni, hanno ...
Leggi Tutto
I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] convinto il vicepresidente della Repubblica, Humberto de la Calle, a rimettere l’incarico nelle mani del presidente del Senato, Luis Fernando Londono. Anche se la causa ufficiale sono le divergenze circa la lotta al narcotraffico e alla guerriglia ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] , V (1891), pp. 102-126; P. Villari, Commemorazione, a nome del governo, del senatore G. G., in Atti parlamentari, Senato, Discussioni, XVII legislatura, tornata del 22 maggio 1891; necrologi: M.G. Darmesteter, in Journal asiatique, XX (1892), pp. 44 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] legislative tenutesi nel marzo 2014 ha conservato la maggioranza relativa in Parlamento ottenendo 45 dei 102 seggi del Senato, mentre al primo turno delle presidenziali svoltosi nel maggio successivo ha ricevuto il 25,6% dei consensi contro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] dottrina buddhista più pura e sulla rielaborazione di forme antiche. Centri di tale cultura furono prima Chiang Mai e Chiang Sen e poi Sukhothai. I principali monumenti dell’architettura di quest’epoca sono i prang e gli stupa, torri-santuario in ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] Titanic» (Matteo Renzi, cit. da Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 12 gennaio 2014, p. 3).
• La commissione Bilancio al Senato ha dato parere non ostativo (con alcune condizioni) al ddl delega Lavoro, il cosiddetto Jobs act (ilfattoquotidiano.it, 2 ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] verità» (Breve de inquisitione, Siena 715 [Codice diplomatico longobardo, a cura di L. Schiapparelli, I, Roma, Tipografia del Senato, 1929, p. 74])
In quanto forma non flessiva, l’infinito si trova così naturalmente disponibile a indicare la persona ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] fu composto da un giullare in contatto con ambienti religiosi per celebrare il vescovo Grimaldesco di Iesi (Salva lo vescovo senato «salva, o Dio, il vescovo esinate», ovvero di Iesi).
Il primo reperto lirico in volgare, di recente acquisizione, è ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).